23 Aprile 2022

Nasce la Via delle Rocche: un nuovo cammino nell’Appennino pratese tra medioevo e natura

Unite per la prima volta la Rocca di Montemurlo, Torre Melagrana in Calvana, Rocca Cerbaia e Rocca di Vernio


L’ambito pratese, con i comuni di Prato, Cantagallo, Montemurlo, Vaiano e Vernio lancia un nuovo progetto turistico di grande suggestione, che va a implementare la ricca rete di cammini presenti nel territorio.
Si tratta di un nuovo percorso curato dalla Fondazione CDSE insieme a Legambiente Prato: un unico cammino collega finalmente la Rocca di Montemurlo, la Torre di Melagrana in Calvana fino alle Rocche di Cerbaia e Vernio in Alta Valle, emblemi di celebri famiglie, come i conti Guidi e Alberti, ricordati nella Divina Commedia.
La Via delle Rocche è un tuffo nel Medioevo, ma anche un’esperienza immersiva in contesti paesaggistici di grande fascino, dagli anfiteatri delle cave di Serpentino del Monteferrato alla dolcezza dei terrazzamenti collinari montemurlesi, dai panorami sconfinati del massiccio della Calvana, fino alle asprezze più selvagge della Val di Bisenzio.
Facilmente accessibile e divisibile in tappe, la Via delle Rocche ripercorre gli antichi sentieri di mezza costa medievali, lungo le quali si incontrano ancora pievi, badie, piccoli borghi arroccati e un’ospitalità diffusa e genuina.
“Siamo molto soddisfatti per la nascita di questa nuova Via all’interno del nostro ambito turistico provinciale”, dichiarano Gabriele Bosi, Maria Lucarini, Beatrice Boni, Maila Grazzini e Giuseppe Forastiero, assessori al Turismo rispettivamente dei Comuni di Prato, Vernio, Vaiano, Cantagallo e Montemurlo. Sappiamo come quello dei cammini sia un settore in forte crescita per il Turismo, in grado di essere molto attrattivo a livello non solo regionale ma anche nazionale ed internazionale; per questo, oltre a promuovere i tanti cammini che già attraversano i nostri territori, abbiamo voluto sostenere la nascita della Via delle Rocche: un percorso originale che tra arte, storia e natura ci permetterà di valorizzare ulteriormente il nostro ambito turistico”.

I dati tecnici del percorso

Dove possibile il cammino ricalca la rete sentieristica CAI dell’area pratese; nel contempo è stato creato un percorso potesse connettersi in snodi fondamentali con cammini già in essere quali la Via Jacopea o la Via della Lana e della Seta, mantenendo tuttavia un’originalità di tracciato rispetto ad essi.
Il cammino è modulabile in più tappe, adatto a più target di riferimento, dall’escursionista esperto alla famiglia con bambini.
Lunghezza totale: 44,5 km
Dislivello complessivo: 2150 m
Difficoltà: media
Durata complessiva: da 1 a 3 giorni
Comuni: 5 (Montemurlo, Prato, Vaiano, Cantagallo, Vernio)
Collegamenti: 3 – La Via della Lana e della Seta, Cammino di San Jacopo, Via Romea germanica imperiale

Sabato 7 maggio a Rocca Cerbaia, si terrà l’inaugurazione e la presentazione del nuovo percorso.
Il 7 di maggio Rocca Cerbaia potrà essere raggiunta con 3 diverse opzioni:

Con escursione guidata gratuita con la guida di Legambiente:
ore 9.00 Partenza da Montecuccoli, arrivo a Rocca Cerbaia via Forraceca (difficoltà media, non adatto a principianti, a/r 7km, 250 m. dislivello). Durata percorso andata 2 h. Ritorno in autonomia per lo stesso sentiero. Max 25 partecipanti, prenotazione obbligatoria iscrivendosi su: https://www.visitvalbisenzio.it/prenotazione-eventi (info: 0574.931264-931065 lun-ven 9/13)

Con Tour EatPrato walking, guida Legambiente:
Ore 12.30 ritrovo per aperitivo presso il Bar Pasticceria Ciolini a Carmignanello
Ore 14.00 partenza; durata 6 h circa (trekking, ristoro e spettacolo di falconeria presso la rocca), durata sola escursione: 4 h circa (difficoltà escursionistica, a/r 9km, 400 m. dislivello). Ritorno con guida. Max 25 persone. Per info, costi e prenotazioni: www.eventbrite.it (info: 0574.1837859).

In autonomia

È possibile raggiungere Rocca Cerbaia solo a piedi. Lo si può fare in autonomia, partecipando poi liberamente agli spettacoli e alle visite guidate, percorrendo i seguenti sentieri: da Montecuccoli (sentiero CAI 448, a/r 7km, 250 m. dislivello) e da Carmignanello, ponte di Cerbaia (sentiero ‘di Dante’ CAI 448 dislivello 188m – a/r 4,6 km, difficoltà media).

Si raccomandano per tutti scarpe da trekking e acqua. Non è previsto punto ristoro a Rocca Cerbaia. Consentito accesso ai cani al guinzaglio sempre vicino al padrone.

Per tutte le info sulla Via delle Rocche: www.pratoturismo.it