12 Aprile 2022

Muore a soli 29 anni Carolina Rosiello, consigliera comunale di Vaiano

Rosiello si è spenta dopo una lunga malattia. Il cordoglio del sindaco Primo Bosi, degli assessori e dei consiglieri


Si è spenta ieri sera dopo una lunga malattia Carolina Rosiello, 29 anni, consigliera comunale di Vaiano. La giovane consigliera era laureata in scienze infermieristiche e impegnata nelle istituzioni e nel volontariato. Alle elezioni amministrative del 2019 era stata eletta nella lista civica che sosteneva la ricandidatura a sindaco di Primo Bosi, entrando in consiglio comunale. La foto che pubblichiamo a corredo dell’articolo era stata scattata alla stazione di Vaiano per la campagna “Io ci metto la faccia” realizzata dalla giunta e da tutti i consiglieri per incoraggiare alla vaccinazione; anche in quella circostanza Carolina si era messa a disposizione, con il suo volto sempre  sorridente.

I funerali di Carolina Rosiello si terranno domani, mercoledì 13 aprile, alle 15 presso la parrocchia di Faltugnano. La camera ardente è allestita da oggi pomeriggio presso l’abitazione della ragazza.

“Abbracciamo la famiglia di Carolina, ci stringiamo ai genitori e al fratello condividendone il dolore immenso che colpisce tutta la comunità di Vaiano – dicono il primo cittadino Primo Bosi, gli assessori della giunta e i consiglieri -. Vogliamo ricordare la bellezza interiore di Carolina, la sua generosità verso la comunità, la sua disponibilità all’incontro con gli altri. Ha vissuto con intensità dedicandosi all’impegno pubblico e al volontariato sempre con il sorriso stampato sul volto, ricorderemo la sua lezione di vita e la capacità di affrontare con coraggio e in modo positivo ogni situazione. Grazie Carolina!”.

“Apprendiamo con grande dolore la notizia della morte di Carolina Rosiello. Nonostante fossimo a conoscenza del crudele destino e dell’impari lotta che stava sostenendo abbiamo sempre sperato che potesse arrivare un miracolo, che purtroppo non c’è stato” scrivono invece in una nota i consiglieri della Lista Vaianesi. “La malattia ed il Covid ci hanno impedito di incontrarci e confrontarci di persona con Carolina già pochi mesi dopo le elezioni ma abbiamo fatto in tempo ad apprezzarne l’educazione e la pacatezza. La morte di una persona così giovane è drammatica: ma la comunità perde una ragazza che aveva deciso di spendere il proprio tempo per occuparsi delle questioni di Vaiano e della sua gente e siamo sicuri che l’avrebbe fatto con grande profitto se il Fato glielo avesse concesso. Ci uniamo al dolore della famiglia, degli amici di Carolina e di tutti i colleghi del Consiglio Comunale”.

Esprimere dolore per la prematura scomparsa anche la segretaria del circolo Pd di Vaiano Roberta Rosati, che ricorda commossa Carolina, “una ragazza tenace, coraggiosa, con tanta voglia di fare e dare”. “Fin da bambina, insieme al fratello e ai suoi genitori – scrive Rosati – Carolina si è sempre mostrata attiva non solo durante le Feste dell’Unità, ma anche facendo la volontaria presso il Circolo Arci la Spola d’Oro e non solo, a partire dall’aiuto che dava ai bambini in difficoltà nello studio. Di lei – prosegue Roberta Rosati – ci rimarrà tantissimo, perchè ci ha dato tanto, un esempio non solo per i giovani, ma per tutti: lei era la “meglio gioventù”. Personalmente di lei ho tantissimi ricordi che vanno oltre la militanza nello stesso partito, ricordi che risalgono agli anni in cui frequentava le scuole medie: mi rimase impressa per le sue trecce e per quel sorriso inconfondibile che resterà stampato nella memoria e che custodirò come un dono prezioso”. “Una scomparsa prematura, ingiusta, che ci lascia senza parole ma che ci spinge allo stesso tempo, come Partito democratico, ad onorare la memoria di questa giovane donna che ha lasciato impressa nel cuore di tanti di noi un’impronta indelebile”, queste le parole del segretario Marco Biagioni, a nome di tutto il Pd Prato, a cui seguono i Giovani Democratici: “A te, Carolina, è impossibile e assurdo provare a rivolgere un addio. Ti promettiamo, al meglio delle nostre possibilità, di provare a onorare la tua memoria lottando ogni giorno per un mondo migliore, il mondo che meritavi, il mondo che volevi, ispirati dal tuo esempio e dalla tua passione inesauribile”.