Grazie alla generosità di un gruppo di imprenditori della provincia di Prato la Neurologia dell’ospedale Santo Stefano, diretta dal dottor Pasquale Palumbo, avrà a disposizione un nuovo elettromiografo, uno strumento di ultima generazione impiegato per lo studio e la diagnosi delle patologie neuromuscolari. Si tratta di un apparecchio all’avanguardia, digitale e compatto che consente di effettuare elettromiografie, elettroneurografie e Potenziali evocati. Il sistema multicanale con hardware e software dedicato permette l’acquisizione, la refertazione e l’archiviazione dei dati.
“Ringrazio gli imprenditori del territorio pratese, sempre sensibili alle innovazioni e disponibili verso le strutture sanitarie – ha detto il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, presente alla cerimonia di consegna dello strumento. Questa donazione è un gesto di grande vicinanza e supporto verso i pazienti ed i professionisti sanitari che dimostra la disponibilità di creare sinergie per migliorare i percorsi assistenziali ospedale-territorio.”
Il nuovo elettromiografo si aggiunge alla dotazione di due strumenti presenti nel presidio ospedaliero ed uno presso il Poliambulatorio Giovannini. L’acquisizione di questo ulteriore strumento permette di creare un sistema a rete di elettromiografi fra ospedale e territorio , qualitativamente omogeneo che consente di acquisire in tempo reale le informazioni dei pazienti, attraverso un archivio accessibile da qualsiasi postazione di lavoro con i vantaggi di semplificare i percorsi e le prestazioni oltre ad ottimizzare i tempi.
Attualmente la Neurologia di Prato esegue, nelle strutture ospedaliere e territoriali, circa 4.000 prestazioni in ambito neurofisiologico all’anno. “Questo nuovo apparecchio – ha aggiunto Paolo Morello Marchese, direttore generale dell’ASL Toscana Centro – in rete con le altre strumentazioni , è in grado di offrire adeguati standard di qualità oltre a migliorare la sicurezza clinica e l’accuratezza diagnostica. Ringrazio a nome dell’Azienda gli imprenditori per questa donazione che ci consente una maggiore disponibilità di strumentazioni adeguate ad ogni specifica metodica”.