30 Aprile 2022

Benessere mentale e sport: il Pd a confronto con gli esperti su come la pandemia ha cambiato gli stili di vita

Oltre settanta i partecipanti all'incontro promosso dai circoli Sport e Democraticamente


‘Benessere mentale e sport’. E’ il titolo dell’iniziativa che si è tenuta questa mattina alla Casa del Popolo di Coiano, promossa dal circolo Pd Sanità ‘Democraticamente’ e dal circolo Pd ‘Sport’. Oltre settanta i partecipanti che hanno ascoltato gli interventi del sindaco Matteo Biffoni, della presidente della commissione comunale Sanità Rosanna Sciumbata, della consigliera regionale Ilaria Bugetti, del segretario del circolo Democraticamente Sergio La Porta e del segretario del circolo Pd Sport Gianluca Coppini. Il dibattito è stato aperto dalla relazione dello specialista della medicina dello sport Francesco Panzera che si è incentrata su ‘Il ruolo dello sport per migliorare il benessere psico-fisico-sociale’.

A seguire ci sono state le testimonianze di Marico Belè per il rugby, Francesca Bartoletti per il fitwalking, Emanuele Di Amico per il calcio, della Polisportiva Aurora, di Manuele Matteucci presidente dell’associazione Pangea, di Daniele Lapini presidente dei Giovani Impavida Vernio, di Umberto Spinelli del circolo Pd Sport e dell’ex allenatore dell’Ac Prato Vincenzo Esposito. A moderare Giuseppe Cardamone, mentre le conclusioni sono state del segretario provinciale Pd, Marco Biagioni.

Si è parlato quindi di esperienze associative e promozione della salute nel territorio pratese, mettendo insieme due aree, come benessere mentale e sport, solo apparentemente distanti. “Se proviamo ad approfondire i nessi e le relazioni che corrono tra questi due ambiti di particolare rilevanza sociale – spiegano gli organizzatori -, ci si rende conto di come il benessere mentale possa fondarsi su un’attività sportiva equilibrata e personalizzata”.

Partendo dalla considerazione che il contesto pandemico in cui siamo ancora immersi richiede cambiamenti importanti nello stile di vita​ e di convivenza civile, secondo gli organizzatori “in questa direzione lo sport diventa un potente e concreto strumento​ per raggiungere e ottimizzare soddisfacenti​ e​ sani stili di vita che diventano fattori di protezione per il mantenimento del proprio stato di benessere e della promozione della salute”.

“In particolare quando lo sport viene praticato in contesti associativi è possibile apprezzarne le ricadute positive anche nel contribuire allo sviluppo della comunità e dei gruppi sociali di appartenenza – concludono gli organizzatori -. Proprio da tali considerazioni ha preso le mosse questa iniziativa che vuole valorizzare il ruolo dello sport nella vita della città e nella provincia di Prato e che intende sostenere​ tutte quelle esperienze associative che attraverso le loro azioni e i loro progetti si impegnano da anni nel territorio per promuovere il benessere mentale di comunità”.