Weekend dell’arte: ingresso gratuito a Pretorio, Pecci e galleria degli Alberti
Sabato 26 e domenica 27 marzo un'importante opportunità per scoprire il patrimonio artistico della città
Fine settimana all’insegna dell’arte. Sabato 26 e domenica 27 marzo ingresso gratuito al Museo di Palazzo Pretorio, al Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci e alla galleria di Palazzo degli Alberti. Al Museo di Palazzo Pretorio il 27 marzo è l’ultimo giorno per poter visitare la mostra “Hi Woman! La notizia del futuro”. La mostra, curata da Francesco Bonami e promossa dal Comune di Prato, espone le opere di 22 artiste internazionali, ognuna portatrice di un messaggio diverso ma attuale e calato nella realtà contemporanea. L’annuncio acquista potenza nelle solenni sale del Palazzo Pretorio che ospitano nove dipinti che hanno per soggetto l’Annunciazione. Con la pittura, la scultura, il video e il suono le artiste annunciano in mostra misteri lontani e realtà vicine, ognuna con un lavoro potente e significativo capace di sostenere il confronto con i maestri dell’antichità della collezione di Palazzo Pretorio, trovando a volte una sintonia e a volte creando cortocircuiti potenti e carichi di stimoli per il pubblico. Sempre al Museo di Palazzo Pretorio domenica 27 alle ore 16 avrà luogo anche il laboratorio per bambini dai 7 agli 11 anni dal titolo “Come si fa?? Il colore degli artisti”. Un’esperienza creativa al museo, dove i bambini si cimenteranno nella creazione dei colori per dipingere su tela la propria arte ispirandosi alle opere del museo e della mostra temporanea “Hi Woman!”. La prenotazione è obbligatoria al numero 0574.1837859 o alla mail prenotazioni.museiprato@coopculture.it e il costo è di €3 per la coppia bambino e adulto.
Al Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci è possibile visitare la nuova mostra dal titolo “Il giardino dell’arte. Opere, Collezioni”, a cura di Stefano Collicelli Cagol. La mostra, visitabile dal 27 marzo al 24 luglio, presenta una selezione di opere realizzate da artiste e artisti di generazioni diverse, provenienti dall’Italia e dall’estero. Il percorso espositivo si snoda tra le dieci sale dell’ala storica del Centro Pecci. Al tempo stesso sarà possibile visitare le tre mostre attualmente in corso: la prima è “Spazio radicale”, una ricognizione sulle esperienze dell’Architettura Radicale e confronti con l’arte contemporanea. La mostra, disponibile fino al primo maggio, è a cura di Stefano Pezzato ed è concepita come una ulteriore occasione per valorizzare il patrimonio di ricerche per immagini, oggetti e idee che compongono le varie raccolte e si trovano oggi negli archivi del Centro Pecci. “La seconda è “L’arte e la città”, a cura di Stefano Pezzato, è una mostra concepita come espressione diretta della città di Prato, dove il Centro Pecci è stato fondato e ha la propria sede. Questa mostra presenta una panoramica inesplorata dei rapporti fra arte contemporanea e ambiente urbano. La mostra è disponibile fino al 12 giugno. Infine la terza è “Urban Trilogy”, a cura di Stefano Pezzato, è una presentazione di film e progetti di Architettura Radicale incentrati sul tema della città ad opera di Gianni Pettena e dei gruppi Superstudio e UFO, provenienti dalle collezioni e dagli archivi del Centro Pecci. La mostra è disponibile fino al primo maggio.
Alla galleria di Palazzo degli Alberti, appena riaperta al pubblico, è invece contenuto un patrimonio culturale di grande valore identitario per la città di Prato appena ritornato “a casa propria”. Oggi e per tutti i fine settimana sarà possibile visitare gratuitamente la Galleria per ammirare i capolavori di Caravaggio, Giovanni Bellini, Filippo Lippi, Puccio di Simone, alcune opere del Cinque-Seicento di area fiorentina e le sculture di Lorenzo Bartolini, artista di Prato attivo nella prima metà dell’Ottocento e ritrattista ufficiale di Napoleone.