“Un Prato di libri” compie 10 anni e torna ad animare la provincia pratese con tante storie per i più piccoli e non solo. L’edizione 2022 del festival della lettura per bambini e ragazzi under 18 vedrà il suo culmine dal 26 marzo al 10 aprile: in programma ci sono oltre 40 appuntamenti tra incontri, laboratori, letture, spettacoli, mostre e concorsi, tutti legati dal filo rosso dell’arte di raccontare storie.
Nato nel 2012, dalla convinzione che quello dei libri sia un mondo senza barriere, in grado di creare legami oltre le differenze di abilità, culturali e sociali, “Un Prato di libri” è organizzato dall’associazione Il Geranio Onlus, con la collaborazione di Regione Toscana, Provincia di Prato e dei sette Comuni dell’area pratese, oltre che con la partecipazione di numerosi partner. Il ricavato della manifestazione sarà devoluto ai progetti di integrazione dei bambini con disabilità supportati dall’associazione Il Geranio Onlus.
«Buon compleanno a “Un Prato di libri” e a tutti coloro che in questi 10 anni hanno sostenuto e preso parte a questa avventura – ha detto Giulia Benelli, a nome anche di tutti i volontari impegnati nel festival –. È una grande gioia per noi, dopo due anni difficili, tornare ad incontrare e far incontrare tanti ragazzi per raccontare loro storie appassionanti che li incoraggino a riflettere sul mondo, affinché domani, quando sarà il loro momento, possano cambiarlo in meglio».
“Cambiamondo per vivere meglio” è infatti il tema scelto per l’edizione 2022 del festival, che segna il ritorno in presenza con grandi numeri di “Un Prato di libri”, dopo due anni complicati, nei quali nonostante la pandemia la manifestazione non si è mai fermata, reinventandosi per continuare a portare la gioia della lettura ai ragazzi pratesi.
«Un evento nel quale le scuole sono l’elemento portante, dato che alunni, insegnanti e volontari collaborano nella fase preparatoria e poi si aprono alla città ha sottolineato l’assessore alla Cultura del Comune di Prato Simone Mangani -. Il valore aggiunto di questo appuntamento è proprio il nascere dentro gli istituti scolastici, con loro, e poi offrirsi all’esterno nei 48 appuntamenti in programma».
Tanti i luoghi toccati dal festival, che abbraccia tutti e sette i Comuni della provincia pratese: da Palazzo Banci Buonamici, nel centro storico di Prato, alla saletta Valentini di via Ricasoli 6, dove torna a grande richiesta la “Tana di Un Prato di libri”, casa base del festival, dalla villa del Mulinaccio di Vaiano al teatro Politeama, fino al Castello dell’Imperatore, dove il 21 maggio è prevista la festa finale della manifestazione. Per la prima volta nella storia di “Un Prato di Libri” ci sarà anche il Centro Pecci: gli spazi del centro dal 27 marzo al 10 aprile ospiteranno la mostra dal titolo “Tra gli alberi” dell’illustratrice Irene Penazzi, che il 10 aprile, sempre al Pecci, terrà anche un laboratorio di botanica immaginata, per bambini dai 7 ai 10 anni.
«È un grande piacere per noi aprire le porte del centro Pecci a “Un Prato di libri”, manifestazione che coinvolge ogni anno tantissimi bambini e ragazzi – ha spiegato Irene Innocente, coordinatrice del Dipartimento Educazione del Centro Pecci –. Il tema della natura, al centro della mostra che per il festival ospiteremo nei nostri spazi, ben si coniuga inoltre con la nuova esposizione in programma da domenica prossima al Pecci, dal titolo “Il giardino dell’arte. Opere, collezioni”».
Il via ufficiale al festival sarà dato all’alba di sabato 26 marzo, quando, alle 6, i lavori realizzati dai ragazzi delle scuole pratesi coloreranno il prato intorno al Castello dell’Imperatore, componendo il soggetto di una grande foto che verrà scattata dall’alto.
Per festeggiare i suoi 10 anni, “Un Prato di libri” ha inoltre creato un logo speciale, formato da 10 disegni dei 10 illustratori che, nel corso delle edizioni, hanno partecipato al festival. Ma la 10ª edizione di “Un Prato di libri” ha anche la sua canzone: scritta e interpretata da Laura Sacco di CrescenDo, sulle note del suo ukulele, con il testo di Stefano Bordiglioni, si intitola “Cambiamondo” e sarà la colonna sonora del festival.
Simbolo dell’edizione 2022 del festival sono anche le “seggiole” di “Un Prato di Libri”: le sedie decorate, scatenando al massimo la fantasia, dai bambini di terza, quarta e quinta della scuola primaria che parteciperanno alle letture animate di Sergio Guastini, il Raccontalibri. Le sette più originali, una per Comune, saranno premiate durante la festa finale al Castello dell’Imperatore.
Per celebrare il decimo anniversario di “Un Prato di libri” è stato indetto anche un concorso straordinario, rivolto sia agli studenti degli istituti dell’area pratese che ai loro insegnanti. Tutti gli elaborati saranno in mostra a Palazzo Buonamici dal 26 marzo al 10 aprile. La premiazione dei vincitori è in programma il 2 aprile al teatro Politeama. E proprio gli alunni delle scuole pratesi sono tra i protagonisti principali di “Un Prato di libri”: oltre 30 gli istituti coinvolti e più di 10mila i ragazzi che potranno conoscere di e fare domande a 25 scrittori, grazie agli incontri con gli autori promossi dal festival, in corso nelle scuole dell’area pratese dal 18 gennaio scorso. Tra questi, il creatore della Pecora Nera Andrea Valente, Stefano Bordiglioni, autore de “La congiura dei Cappuccetti”, e l’autrice de “La Costituzione raccontata ai bambini” Anna Sarfatti.
Ma la “febbre da lettura” di “Un Prato di libri” coinvolge anche i commercianti di Prato: in 13 negozi del centro storico dal 30 marzo al 14 aprile, grazie a “In centro con Un Prato di libri”, si potranno trovare specialità e prodotti ispirati al festival. Come la schiacciatina di Mago Merlino, i panini di Maridolce o la maglietta “Un Prato di libri”. Inoltre 21 negozi della provincia daranno vita a “Caccialibrinvetrina”: una sfida rivolta a tutti i ragazzi per trovare nelle vetrine un libro nascosto. Una volta trovato, dovranno mandare un selfie con il volume via Whatsapp al numero 335 5283717. Chi scoverà più libri, vincerà un premio.
Tanti gli appuntamenti da non perdere del festival. Tra questi, lo spettacolo “Zhuan Chi nella foresta di bambù”, di Elisabetta Garilli, in programma sabato 2 aprile, alle 18, al teatro Politeama: un viaggio multisensoriale nella saggezza di terre lontane, che parla di ambiente mettendo insieme parole, danza, musica (sul palco una band di 9 elementi) e le illustrazioni realizzate in tempo reale con una lavagna luminosa. Ancora al Politeama domenica 3 aprile, alle 18, in programma il musical “Mary Poppins”, portato in scena dagli alunni della scuola media Don Bosco (per accedere agli spettacoli al Politeama è necessario indossare una mascherina Ffp2). Da segnare in agenda anche l’incontro con il priore generale della congregazione camaldolese Alessandro Barban, che giovedì 7 aprile, alle 21, a Palazzo Banci Buonamici, parlerà di pace ripercorrendo la storia di Etty Hillesum, giovane scrittrice olandese ebrea vittima dell’Olocausto. Confermato anche l’appuntamento con “Lettureinbus”, la maratona di lettura itinerante in autobus per le vie del centro di Prato, organizzata in collaborazione con Cap, in programma sabato 2 aprile, alle 15.
Il programma completo di “Un Prato di libri” e dettagli sui singoli eventi sono disponibili sul sito web www.unpratodilibri.com.