Il brand pratese di moda sostenibile ed etica Rifò lancia il suo ultimo esperimento: una linea di maglieria realizzata con un filato ottenuto al 100% da seta rigenerata da cascami di lavorazione. I nuovi capi sono creati a partire dagli scarti industriali della produzione europea di questa nobile e pregiata fibra, che dopo il riciclo è in grado di mantenere le caratteristiche di morbidezza e lucentezza. Nessun baco da seta è stato sacrificato per creare un nuovo filato. Inoltre, per creare i capi (maglia lupetto a maniche corte, cardigan e stola) è stato scelto di mantenere il colore naturale grezzo della seta non tinta. Così facendo è stato possibile risparmiare sostanze chimiche e consumare quatto volte meno acqua rispetto allo stesso prodotto tinto. La linea è realizzata tutta nel distretto di Prato. “Dopo cashmere, jeans e cotone volevamo metterci alla prova con una nuova fibra rigenerata, andando oltre i materiali con i quali abbiamo lavorato fino a questo momento – spiega Niccolò Cipriani, fondatore di Rifò – La nostra startup è caratterizzata da un’inclinazione quasi naturale alla sperimentazione. Dopo mesi di sviluppo siamo molto soddisfatti della qualità dei capi della capsule in seta rigenerata, che mantengono una texture luminosa e morbidissima.”