5 Marzo 2022

Pnrr, 10 milioni per gli ospedali di comunità dell’Asl Toscana centro

All'Asl di riferimento della nostra città il pacchetto di risorse statali più sostanzioso per l'implementazione delle cure intermedie


450 milioni di fondi Pnrr in arrivo per la sanità toscana. E’ l’annuncio arrivato in occasione della visita del ministro della Salute Roberto Speranza a Firenze. La dote di risorse europee e nazionali in arrivo in Toscana servirà a potenziare l’assistenza e la rete sanitaria territoriale (173,6 milioni). In particolare saranno destinati alle case di comunità (104 milioni), evoluzione delle case della salute già da tempo qui tenute a battesimo e dove specialisti di più settori dovranno dialogare (85 interventi già programmati rispetto ad un obiettivo di 70). Serviranno per gli ospedali di comunità (57 milioni) dove prestare cure intermedie – venticinque gli interventi: 10 nell’Asl Centro, 8 nella Nord Ovest e 7 nella Sud Est – e serviranno per le centrali operative (12,60 milioni), una per ogni attuale zona distretto con un’iniezione di nuova tecnologia.

“Poi – avverte il presidente della regione Eugenio Giani – è importante però che il Governo accresca nei prossimi anni anche i fondi ordinari destinati a nuove assunzioni e al personale”, per costruire fondamenta solide ai nuovi orizzonti tracciati dagli attuali investimenti. Ma accanto alla sanità territoriale, da potenziare, c’è anche la scommessa sull’innovazione, la ricerca e la digitalizzazione: 268,7 milioni da investire in tutta la regione, per l’ammodernamento delle strutture e la sostituzione di attrezzature obsolete (67,6 milioni), per la digitalizzazione (82,4 milioni) e per l’adeguamento antisismico degli ospedali (118 milioni), con 45 interventi da realizzare su 16 presidi coinvolti. E naturalmente c’è pure la formazione: 1,9 milioni con cui saranno finanziate 51 borse di studio di tre anni per medici di medicina generale e 5,3 milioni per corsi sulle infezioni ospedaliere che coinvolgeranno 19.488 operatori.

La scelta del ministro Speranza di avviare il proprio tour dalla Toscana non è casuale. “Qui – sottolinea – la sanità pubblica è sempre stata molto solida: un modello positivo di assistenza territoriale con le case della salute e un punto ancora oggi di eccellenza”. “L’obiettivo fondamentale – spiega – è trasformare la crisi che abbiamo avuto in questi anni in una opportunità di ripartenza e finalmente abbiamo le risorse che ci consentono di conseguire questo obiettivo. I venti miliardi del Pnrr e i 10 miliardi in più sul fondo nazionale sono strumenti fondamentali che ci possono far rilanciare la nostra sanità”.