2 Marzo 2022

Incendio nel complesso di San Domenico

Le fiamme già domate dai vigili del fuoco, danneggiata un'opera della collezione Carlo Palli


Un incendio è divampato iera sera nell’antico complesso di San Domenico. Le fiamme hanno interessato la stanza dei lavotoi adiacente all’antico refettorio nei locali dell’ex palestra Etruria e parte del primo piano, in una zona adibita a servizi. Intorno alle 19,30 il custode di San Domenico ha visto uscire del fumo dalle finestre del primo piano che si affacciano su corso Savonarola. Immediata la chiamata ai vigili del fuoco, giunti prontamente sul posto. L’incendio è stato spento in meno di un’ora.
Ancora da calcolare i danni, ma sembra chiara l’ipotesi del dolo anche se sono ignote le ragioni del gesto.
Chi ha agito ha prima forzato il cancello in legno col lucchetto, poi ha aperto il portone e – una volta nei locali – ha cercato di appiccare il fuoco sia al piano terra che al primo piano. Le fiamme non hanno attecchito al piano terra, mentre al piano superiore si sono propagate velocemente, essendo presenti carta e tessuti. Non contenti i vandali hanno anche rotto il vetro di una finestra lanciando materiale infiammabile nella stanza che ospita un’opera d’arte della collezione Carlo Palli “La nave di luce”, rimasta leggermente danneggiata. La chiesa e il chiostro non sono stati interessati dalle fiamme e non hanno subito danni.
Sul posto, oltre ai pompieri, è giunta anche la polizia scientifica per effettuare i rilievi e cercare di risalire agli autori del gesto. La zona spesso è frequentata da sbandati, ma non è controllata da telecamere. I locali al piano terra – una volta terminata la ristrutturazione – dovrebbero diventare il nuovo ingresso del Museo di san Domenico.