Guerra in Ucraina, anche Montemurlo scende in piazza per la pace
Giovedì sera il presidio organizzato dal Comune, a cui parteciperanno parrocchie, scuole e associazioni locali. Il sindaco Calamai invita a portare una luce come segno di speranza
Anche il Comune di Montemurlo dice no alla guerra in Ucraina e organizza per giovedì 10 marzo alle ore 21,15 in piazza della Libertà un presidio per la pace a cui è invitata a partecipare tutta la cittadinanza e coloro che sentono la necessità di manifestare contro ogni forma di odio e intolleranza come strumento di risoluzione delle controversie internazionali. L’evento, che si chiama “Montemurlo per la pace”, vedrà la partecipazione del sindaco Simone Calamai, delle parrocchie del territorio (Montemurlo, Bagnolo, Fornacelle e Oste), dell’istituto comprensivo “Margherita Hack”, della scuola paritaria del Sacro Cuore, del liceo artistico “Umberto Brunelleschi”, delle associazioni locali, molte delle quali impegnate ad organizzare gli aiuti alle popolazioni colpite dal conflitto e in fuga verso l’Europa.
«Ciò che pensavamo di non rivivere mai più in Europa dopo il secondo conflitto mondiale, una guerra tra popoli vicini, da qualche giorno sta riempiendo le pagine di giornali, dei social e delle tv. – dice il sindaco Simone Calamai – La guerra non può mai essere lo strumento per risolvere i problemi e quindi come comunità montemurlese abbiamo sentito forte la necessità di far sentire forte la nostra presenza nella più’ ferma condanna alla guerra ed a ogni tipo di violenza. Chiedo a tutti i partecipanti di portare una luce (la torcia del telefono, una candela, una fiaccola, una pila) come segno di speranza verso un futuro di pace». Sul palco interverranno il sindaco Calamai, un rappresentante delle parrocchie montemurlesi e alcuni ragazzi delle scuole del territorio che leggeranno alcuni brani e poesie contro la guerra.