Aveva in casa droga – soprattutto hashish e marijuana – per un valore di circa 116mila euro il 48enne pratese arrestato dai carabinieri.
Secondo i militari l’uomo, disoccupato e incensurato, riforniva gli spacciatori attivi nella zona del Serraglio e del Lungobisenzio. I carabinieri lo seguivano da tempo e quando lo hanno fermato a bordo della sua auto, lo hanno trovato in possesso di alcune dosi di cocaina, hashish e marijuana. La perquisizione domiciliare, condotta con l’ausilio delle unità cinofili nell’abitazione al Cantiere del 48enne, ha permesso di trovare 12 chili di hashish confezionati in panetti da un etto ciascuno, poi imbustati in confezioni da un chilo.
Oltre all’hashish sono state trovate due buste con quasi due chili di infiorescenze di marijuana.
Quello dello spaccio resta un tema particolarmente sentito in città. Ai carabinieri arrivano quotidianamente segnalazioni e richieste di intervento dei cittadini per contrastare il fenomeno. Anche il profilo stesso di spacciatori e fornitori sta cambiando. Il 48enne arrestato era infatti incensurato. Era stato indagato 20 anni fa, ma non condannato, sempre per questioni di droga. Ex commerciante, chiusa l’attività di vendita di tessuti, si era riciclato nel mercato della droga.