Emergenza Ucraina: arrivati a Prato i primi quattro nuclei familiari
Le quattro famiglie sono state accolte da CAS e SAI. Messi a disposizione anche un indirizzo email e un numero verde per dare informazioni ai profughi in arrivo a Prato.
Sono arrivati a Prato quattro nuclei familiari provenienti dall’Ucraina: lo riporta l’assessore alla cittadinanza Simone Mangani, intervenuto ieri nella trasmissione di Tv Prato “Parliamoci chiaro”. L’annuncio dei primi due arrivi è stato fatto proprio durante la trasmissione: si tratta di un nucleo familiare con due bambini minorenni, indirizzato verso un Centro d’assistenza straordinaria, e di una seconda famiglia indirizzata verso un albergo. Nella giornata di oggi, l’assessore ha comunicato l’arrivo di altre due famiglie, ospitate rispettivamente dal CAS di Savignano e dal SAI di Comeana. Il Comune di Prato, i comuni della provincia e le prefetture hanno deciso di affidare la sistemazione dei profughi provenienti dall’Ucraina al sistema d’accoglienza istituzionale, mettendo dunque, per il momento, da parte gli alloggi privati messi a disposizione dai cittadini. Comune di Prato e Prefettura stanno predisponendo spazi sicuri per donne e bambini, che rappresentano la quasi totalità dei profughi provenienti dall’Ucraina.
Il Comune di Prato ha inoltre messo a disposizione dei cittadini ucraini in arrivo in città un indirizzo email, emergenzaucraina@comune.prato.it, e un numero verde, 800 24 25 25, per fornire informazioni, ad esempio, sul tipo di permesso di soggiorno da richiedere.
