31 Marzo 2022

E’ morto l’imprenditore caduto da un soppalco nella ditta di Montemurlo

Il 75enne era ricoverato a Careggi dopo l'incidente avvenuto ieri mattina


E’ morto Luciano Nardini, l’imprenditore di 75 anni, socio della ditta di tessuti Schmitz & Lombard, vittima di un infortunio sul lavoro avvenuto ieri mattina nella sua azienda, in via Aniene, nella zona industriale di Bagnolo, a Montemurlo. L’uomo era caduto da un soppalco, su cui era salito per posizionare un secchio a tamponare delle infiltrazioni di acqua dal tetto. La struttura in cartongesso del box non ha retto al peso dell’uomo che è precipitato facendo un volo di 3 metri e ha picchiato la testa. Immediate le richieste di soccorso delle persone che erano in azienda con lui: Nardini era stato trasportato con un’ambulanza della Croce d’Oro all’ospedale di Prato dove si era levato in volo un elicottero Pegaso per il trasferimento d’urgenza a Careggi.
Le condizioni del 75enne sono apparse subito molto gravi e la prognosi riservata; l’anziano non ha ripreso conoscenza e oggi è stata constatata la morte cerebrale. Dell’infortunio si stanno occupando i tecnici del dipartimento di prevenzione della Asl Toscana Centro, che ieri, assieme ai carabinieri, sono intervenuti per ricostruire l’esatta dinamica e acquisire testimonianze sull’accaduto. L’incidente è documentato anche da immagini di videosorveglianza interne all’azienda che sono state fornite agli inquirenti. Del caso sarà interessata la Procura, che come in altri infortuni mortali sul lavoro, con ogni probabilità aprirà un fascicolo per omicidio colposo e disporrà l’autopsia.