Bidoni abbandonati al Macrolotto Due: sequestrata ditta in zona Soccorso
La titolare rischia l'arresto e sanzioni fino a 36mila euro
È stata la perizia e l’attenzione di un’agente dell’Unità di Polizia Ambientale a permettere di individuare la ditta di produzione di materie plastiche che abbandonava al Macrolotto Due rifiuti della propria attività, situata nella zona Soccorso. Gli agenti avevano cominciato a seguire il caso già nel dicembre 2021 quando, durante i controlli del territorio svolti dalla Polizia Municipale in materia di rifiuti, furono ritrovati dei bidoni con residui di sostanze pericolose nell’area industriale del Macrolotto Due. Osservando nel dettaglio i rifiuti, gli agenti avevano notato la presenza di indizi, che attraverso una approfondita attività di ricerca, hanno consentito di risalire con certezza all’azienda di materie plastiche del Soccorso.
Le successive verifiche hanno consentito di accertare violazioni nella documentazione relativa allo smaltimento dei rifiuti e irregolarità nei sistemi di captazione dei fumi. La ditta, inoltre, è risultata priva di autorizzazione ambientale per le immissioni in atmosfera. L’azienda è stata posta sotto sequestro penale per le violazioni al Testo Unico dell’ambiente e la titolare, una donna di circa 40 anni, denunciata penalmente: ora rischia l’arresto da 8 mesi a 4 anni e una multa da 3.600 a 36.000 euro. Alla titolare è stata anche contestata una sanzione amministrativa di 4.000 euro per irregolarità nella tenuta registri carico e scarico dei rifiuti. Inoltre è emersa a carico della ditta l’evasione della TARI per cui è stata trasmessa segnalazione al gestore.