2 Febbraio 2022

Un nuovo asilo nido ad Oste con i fondi del Pnrr

Approvato il progetto del Comune di Montemurlo: in arrivo dal Ministero 1 milione e 350mila euro


A Oste è più vicina la realizzazione di un nuovo asilo nido. Il Comune di Montemurlo ha ricevuto la comunicazione dal ministero dell’Interno, che il progetto, presentato sul bando per la realizzazione di nuovi asili nido e centri polifunzionali per famiglie, ha ricevuto il finanziamento di 1 milione e 350 mila euro attraverso i fondi Pnrr, il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza

Il nuovo asilo nido sarà costruito secondo le tecniche della bioarchitettura. La previsione nasce dall’esigenza di sostituire l’attuale struttura del nido comunale “Piccino Picciò” di via Toti con uno spazio più ampio e adeguato alle esigenze dei bambini e delle famiglie. Il nuovo asilo nido sarà realizzato in una porzione del giardino della scuola dell’infanzia “Giorgetti” di via Venezia, attualmente non utilizzata. Il progetto è cofinanziato per 81 mila euro con risorse comunali. La nuova struttura è stata pensata per attuare sul territorio la prima esperienza di progetto educativo “0-6” anni, garantendo ai bambini una continuità educativa dai primi mesi di vita fino all’inizio della scuola primaria.

«Sono davvero molto soddisfatto di questo risultato, che dimostra la capacità progettuale dell’ente e che ci permette di intercettare importanti linee di finanziamento come quella dei fondi del Pnrr destinati alle scuole. – dice il sindaco Simone Calamai – D’altronde l’attenzione alla sicurezza e al comfort degli edifici scolastici, nonché alle esigenze didattiche ed educative dei nostri bambini e ragazzi, hanno sempre rappresentato una priorità della nostra azione amministrativa. Avere un nuovo nido comunale ci consentirà di rispondere in maniera sempre più efficace alle esigenze delle famiglie, offrendo servizi adeguati».

Il nuovo asilo nido prevedrà dunque la continuità 0-6 anni con un unico coordinamento pedagogico-didattico, un gruppo di lavoro che elaborerà gli orientamenti pedagogici dei servizi e svolgerà funzioni formative e di coordinamento rispetto a insegnanti ed operatori di nidi e scuole dell’infanzia. L’idea della struttura del nido di via Venezia ricalca quella del nuovo nido di Morecci, costruito in legno secondo le tecniche della bio-architettura. Un edifico con spazi pensati per la psicomotricità, il gioco, i laboratori e per la genitorialità.