7 Febbraio 2022

Poggio a Caiano e Carmignano chiedono la tariffa puntuale dei rifiuti

I due comuni medicei prendono posizione: "Si può fare già dal prossimo anno"


I Comuni medicei chiedono l’attivazione della tariffa puntuale dei rifiuti, un sistema di calcolo della Tari che tenga conto dell’effettiva produzione dei rifiuti e della raccolta differenziata fatta da ciascuna utenza.

La richiesta del sindaco di Carmignano Edoardo Prestanti e di Poggio a Caiano Francesco Puggelli è formalizzata in una lettera a firma congiunta indirizzata alla presidente dell’Ato Toscana Centro, Cecilia Del Re e al direttore Dario Baldini, nell’intento di ottenere una procedura più equa che vada a premiare i cittadini più responsabili.

“I nostri concittadini sono in grado di raggiungere e garantire standard di qualità nella raccolta differenziata davvero ottimi nonostante le note difficoltà legate al Covid ed alle modifiche che ne sono derivate – – affermano il sindaco Edoardo Prestanti e il sindaco Francesco Puggelli -. Riteniamo maturo il tempo per procedere all’attivazione della nuova modalità di raccolta sui nostri territori, con l’intenzione condivisa e fortemente sostenuta dalle nostre amministrazioni di migliorare la qualità della raccolta e di abbassare al massimo il costo per i nostri concittadini”.

“La nostra intenzione – precisano i sindaci – è quella di conservare l’attuale sistema di raccolta porta a porta integrandolo, già a partire dal prossimo anno, con la tariffa tarata sull’esatta quantità di rifiuti conferita da ciascuna famiglia e sui corretti comportamenti che si adottano nello smaltimento”.

Secondo il cronoprogramma dei due sindaci, la fase preparatoria del percorso potrebbe compiersi nel corso dell’anno appena iniziato, con l’obiettivo di giungere al 2023 pronti per avviare la distribuzione dei nuovi kit alle utenze, attivando il nuovo metodo di tariffazione e di gestione del servizio a partire dal secondo semestre del 2023.