15 Febbraio 2022

Mazzoni (ACI): “Per la viabilità pratese serve maggiore pianificazione”

Oggi nella sede pratese la visita del presidente nazionale Angelo Sticchi Damiani. Nel 2022 si cercherà di coinvolgere maggiormente la comunità cinese


Esattamente un anno fa c’erano il fumo e i vigili del fuoco a causa di un incendio che aveva interessato la sede. Oggi invece la scena era totalmente diversa: aria di festa e una presenza d’eccezione, quella del presidente nazionale di Aci Angelo Sticchi Damiani, che ha voluto portare il suo saluto a dipendenti e soci dell’Aci pratese. Il 2021 è stato anche l’anno in cui a Prato per la prima volta ha fatto tappa la Mille Miglia, un evento storico salutato dalla presenza di migliaia di persone.

“Sono qui per testimoniare la vicinanza dell’ACI agli amici pratesi, messi in difficoltà dall’incendio che lo scorso anno ha interessato la sede. Vedo che sono stati bravi a risolvere il problema velocemente e a continuare ad offrire tutti i servizi agli automobilisti di Prato” ha detto Sticchi Damiani. Per il presidente dell’Aci pratese Federico Mazzoni è stata l’occasione per tornare a parlare dei nodi della nostra viabilità: “Tutta la nostra rete è un punto critico, siamo in una situazione tale che qualsiasi minimo intoppo, come una giornata di pioggia, provoca collassi diffusi dappertutto – ha detto Mazzoni – credo che si debba fare un salto di qualità nelle pianificazioni e nelle progettazioni, non si può continuare a lavorare per punti e micro sollecitazioni. Il problema vero è l’assetto ed il controllo della rete. C’è poi una difficoltà evidente sul piano del trasporto pubblico. Le risposte del trasporto pubblico – ha proseguito Mazzoni – devono essere adeguate, altrimenti il problema del volume di traffico non si risolve.  Non sono le biciclette che possono realmente togliere traffico dalle strade”. Nella fattispecie Mazzoni ha individuato tre criticità particolari: il cosiddetto passaggio a nord, che possa decongestionare il traffico su viale Borgovalsugana; viale della Repubblica e il collegamento con Prato est; infine il collegamento tra l’Interporto e le aree industriali.

Mazzoni ha poi lanciato un impegno per coinvolgere maggiormente la comunità cinese cercando di superare le difficoltà linguistiche legate al conseguimento della patente e ridurre comportamenti scorretti alla guida.