Distretto socio-sanitario di San Paolo, a luglio la partenza dei lavori
Dovrà essere concluso entro il 2026. Raccolta firme per intitolarlo al prof. Angelo Di Leo
Il progetto esecutivo è pronto da tempo, adesso c’è la certezza dei fondi del governo: 4 milioni di euro che in parte sono stati inseriti nella linea dei finanziamenti del Pnrr, ai quali vanno ad aggiungersi 300 mila euro dell’Asl Toscana Centro. Il distretto socio-sanitario di San Paolo si farà e in tempi certi. I lavori dovranno partire entro il 2022 e terminare entro il 2026, come previsto per i progetti finanziati dal Pnrr. Secondo la previsione fatta dagli uffici della Regione Toscana il cantiere dovrebbe partire il prossimo 1° luglio. Prima però dovrà essere firmato l’accordo di programma tra Ministero e Regione che darà il via libera al decreto attuativo. Se ne è parlato nel corso dell’incontro pubblico organizzato ieri sera al circolo di San Paolo.
Ilaria Bugetti, consigliera regionale PD
La nuova palazzina, che la cittadinanza attende da 8 anni, sarà costruita in via Toscanini, in un’area di proprietà del Comune di Prato, compresa fra le scuole Mascagni e il parcheggio esistente. Il distretto di San Paolo verrà realizzato sul modello delle “Case della comunità”, una nuova concezione di presidio socio-sanitario.
Lorena Paganelli, direttrice della Società della Salute di Prato
Nel corso della serata Fernando Masciello, organizzatore dell’incontro, ha annunciato una petizione popolare per l’intitolazione del nuovo distretto di San Paolo al compianto professor Angelo Di Leo, oncologo di fama internazionale e per molti anni direttore dell’oncologia pratese, scomparso prematuramente lo scorso giugno.