7 Febbraio 2022

Caro bollette: odg della maggioranza per chiedere al Governo interventi a sostegno di famiglie e imprese


Un ordine del giorno a firma della maggioranza in consiglio comunale per chiedere di raffreddare il caro bollette nel settore energetico e diminuire cosi l’impatto che si prospetta devastante sui consumi delle famiglie e sui costi delle associazioni e delle piccole e medie imprese.“Ormai la situazione non è più sostenibile quindi il governo deve approntare misure strutturali per abbattere le bollette, come ad esempio la riduzione strutturale dell’IVa su gas e luce dal 10 al 5 per cento, questo per dare un segnale immediato non soltanto per non soffocare la ripresa economica ma per dare sostegno alla fasce più deboli della società già provate da dua anni di pandemia, come le famiglie meno abbienti e il mondo dell’associazionismo” si legge nella nota firmata dalla maggioranza.
“È necessario che a livello nazionale si impostino politiche volte alla transizione ecologica con l’utilizzo delle fonti rinnovabili, ma occorre impostare una strategia per calmierare da subito il costo delle bollette, anche mettendo in campo la costituzione di fondi specifici che consentano ai soggetti in difficoltà con i pagamenti la possibilità di accedere ai bonus con modalità accessibili e in breve tempo, magari facendo una campagna d’informazione ad hoc per la presentazione delle domande. Infine occorre promuovere e incentivare come strategia le Comunità energetiche per la tutela dell’ambiente, per il risparmio economico in un’ottica di solidarietà e comunità”.
Il capogruppo del Pd Marco Sapia dichiara “Abbiamo ritenuto opportuno fare questo Odg in modo che l’amministrazione possa farsi portavoce presso il governo del malessere che vive la cittadinanza che mese dopo mese sta vedendo aumentare il costo delle bollette di gas e luce, quindi siamo convinti che non si possano più rimandare interventi sul fronte fiscale per abbattere gli aumenti in maniera strutturale, soprattutto per le categorie che hanno vissuto le maggiori difficoltà della crisi pandemica”.