I Comuni di Carmignano e Poggio a Caiano, insieme all’associazione BioDistretto del Montalbano, hanno raggiunto un’intesa sull’accordo che permetterà di presentare alla Regione la candidatura dei propri territori a Distretto Biologico, ai sensi della legge regionale 51 del 2019, che promuove la costituzione di distretti dove siano adottate politiche di tutela dell’uso del suolo, di riduzione della produzione di rifiuti, di difesa dell’ambiente, di promozione delle produzioni biologiche e di salvaguardia e valorizzazione della biodiversità agricola e naturale.
I due Comuni, che messi insieme rappresentano più di un terzo dei comuni del territorio del distretto del Montalbano, hanno deciso dunque di farsi promotori di questo percorso e si apprestano ad avviare concretamente il cammino di costituzione del Distretto Biologico, condividendone le finalità con tutti i soggetti interessati alla sottoscrizione dell’accordo.
“Oggi – afferma il sindaco di Carmignano, Edoardo Prestanti – siamo a concretizzare un’intesa che in tempi brevi potrebbe portare a realizzare il progetto ambientale più ambizioso a cui i Comuni Medicei auspicano da anni: la costituzione di un Distretto Biologico del Montalbano. Si tratta di un modello di sviluppo in cui crescita economica, tutela dell’ambiente e della salute e qualità della vita vanno assieme. È una gran bella giornata, oggi. Assieme al Comune di Poggio a Caiano, che ringrazio, e a tutte le associazioni e le aziende che da anni hanno scelto il rispetto dell’ambiente consegneremo ai nostri figli una parte di mondo migliore”.
“Con il percorso che abbiamo avviato – afferma il sindaco di Poggio a Caiano Francesco Puggelli – si attua uno degli indirizzi che anche il consiglio comunale di Poggio a Caiano aveva dato tramite l’approvazione del Manifesto per il futuro del Montalbano, che tracciava la rotta per la costituzione del Distretto Biologico. Siamo felici di farci promotori, insieme al Comune di Carmignano e all’associazione BioDistretto, di cambiamenti importanti che vanno ad incentivare la coltivazione biologica e la tutela della biodiversità del Montalbano, attraverso un accordo aperto a tutti coloro che vorranno far parte di questo percorso”.
“Finalmente – dichiara il presidente dell’associazione BioDistretto del Montalbano Alessandro Bandinelli – grazie all’accordo potremo ufficialmente istituire quel che la nostra associazione va portando avanti da diversi anni, ovvero un distretto che valorizzi e tuteli i cicli vitali della natura per la riproducibilità delle risorse territoriali, nonché l’agricoltura biologica, biodinamica e i metodi agricoli naturali”.
È così che i due sindaci e l’associazione hanno presentato l’accordo per la costituzione del Distretto Biologico del Montalbano, un’intesa aperta ad altre adesioni da parte di soggetti sia pubblici che privati, agricoltori e operatori biologici iscritti nell’elenco degli operatori dell’agricoltura e dell’acquacoltura biologiche, professionisti, operatori turistici, cittadini, ricercatori ed associazioni.
L’iter prevede ora di portare l’accordo in tempi rapidi nei consigli comunali per la sua approvazione e partire così con la predisposizione di tutta la documentazione necessaria alla candidatura, nel rispetto della legge regionale.