«Il Partito Democratico non è minimamente diviso», «ha una posizione chiara in difesa della piena applicazione della legge 194 e ha sostenuto con convinzione l’interrogazione presentata dalle consigliere e dai consiglieri» comunali. Lo scrive il segretario provinciale del Pd Marco Biagioni in una sua precisazione inviata a Tv Prato a seguito del servizio andato in onda ieri nel Telegiornale della sera e all’articolo pubblicato nel nostro quotidiano on line. Quattro consiglieri comunali del Partito democratico, in realtà non avevano firmato l’interrogazione presentata dal resto del Gruppo. Di seguito la nota del segretario Biagioni.
“Il Partito Democratico non è minimamente diviso. Semmai si può raccontare che non c’è stata la piena adesione dei singoli consiglieri a un atto presentato in sede istituzionale nel contesto del nostro gruppo consiliare.
Il Partito Democratico di Prato ha una posizione chiara in difesa della piena applicazione della legge 194 e ha sostenuto con convinzione l’interrogazione presentata dalle consigliere e dai consiglieri che ha per oggetto: ‘Applicazione della Legge sull’Aborto (L. n. 194/78)’, promossa dalla nostra Conferenza delle Donne Democratiche. Se alcuni consiglieri del gruppo del Partito Democratico hanno legittimamente ritenuto di non firmare tale atto (come avviene spesso su molte tematiche), ciò è da considerarsi una presa di posizione libera e individuale assunta in sede istituzionale. All’interno del Pd sarà avviata una campagna sul tema, guidata dalla Conferenza delle Donne Democratiche, che produrrà momenti di confronto tra le varie sensibilità del partito, per approfondire ed elaborare politiche che tutelino sempre di più il diritto all’interruzione di gravidanza. Fermo restando che la difesa di una legge di civiltà come quella sul diritto all’aborto non è in discussione.”
