Diffondere la vaccinazione nella fascia d’età tra i 5 e gli 11 anni e somministrare la terza dose ai circa settemila stranieri senza tessera sanitaria già vaccinati nei mesi scorsi.
Sono questi i prossimi obiettivi sul piano sanitario delineati ieri dalla direttrice della Società della salute Lorena Paganelli nel corso di una seduta della commissione 5 nella quale si è fatto il punto sulla situazione vaccinazioni.
Paganelli ha spiegato che al Pegaso è stato aumentato il numero giornaliero di vaccinazioni, arrivate a 1500 e anche all’hub del Pellegrinaio, riaperto nelle scorse settimane, sarà ampliato l’orario di apertura. Al Pegaso in particolare si pensa di dedicare 300 slot giornalieri per i bambini. Come si diceva l’obiettivo è aumentare la percentuale di bambini vaccinati, attualmente vicina al 25% e intercettare i tanti stranieri presenti nella fascia 5-11 anni. E’ probabile che presto verrà portato anche a Prato il camper per la vaccinazione davanti alle scuole.
Sul fronte terza dose sono circa 110mila i pratesi che l’hanno fatta. Ora si cercherà di organizzare la somministrazione del booster anche ai settemila stranieri privi di tessera sanitaria che si sono vaccinati nei mesi scorsi. Saranno tra le 250 e le 300 le somministrazioni organizzate al Pellegrinaio. Sul fronte difficoltà la presidente della commissione Sciumbata ha posto le questioni relative alla difficoltà di prenotazione sia del vaccino che dei tamponi oltre al tracciamento.