Si allarga l’inchiesta che venerdì scorso ha portato all’arresto ai domiciliari di Federico Calvani, 66 anni, il medico di medicina generale della Montagna Pistoiese accusato di aver rilasciato certificazioni verdi per avvenuta vaccinazione a diverse persone pur non avendole mai vaccinate. Al momento sono 18 i pazienti indagati in concorso assieme al medico, ma stando ai primi esiti delle indagini – condotte dai carabinieri di Prato e dal Nas di Firenze e coordinate dalla Procura di Pistoia – i falsi vaccinati potrebbero essere circa un centinaio. I pazienti, occasionali, arrivavano anche da Firenze, Pisa, Lucca, Prato, forse anche da luoghi più lontani: le verifiche sono in corso.
Il medico di famiglia, assertore delle teorie no vax, è ora indagato per falso, peculato, truffa al Sistema sanitario e omissione di atti di ufficio. Comparirà davanti al gip di Pistoia il prossimo 5 gennaio per l’interrogatorio di garanzia.