Si aggrava la posizione del dottor Federico Calvani, il medico di famiglia della montagna pistoiese indagato con l’accusa di aver effettuato false vaccinazioni anti Covid ai propri pazienti. La Asl Toscana Centro – che ha sospeso il medico finito il 31 dicembre scorso agli arresti domiciliari – ha contattato 134 assistiti dal dottore per invitarli ad effettuare un test di dosaggio degli anticorpi anti-spike SarsCov2 per valutare il loro stato anticorpale. 50 pazienti del medico hanno accettato; di questi 18 sono risultati negativi e dunque non hanno sviluppato una risposta anticorpale.
Il sospetto degli inquirenti è che il medico, che aveva convincimenti no-vax, oltre ad attestare falsamente vaccinazioni mai effettuate in favore di soggetti No-vax provenienti anche da Prato, possa aver iniettato soluzioni fisiologiche, al posto del vaccino, ai propri ignari assistiti.
Per questo, la Asl Toscana Centro è tuttora a disposizione per chi volesse eseguire ulteriori indagini di laboratorio e sottoporsi al test. I cittadini possono contattare telefonicamente il Piot di San Marcello per concordare l’appuntamento per il prelievo di sangue.
Per i 18 assistiti del dottor Calvani risultati privi di copertura anticorpale, la Asl ha organizzato una seduta straordinaria per la somministrazione dei vaccini anti Covid.
