7 Gennaio 2022

Al cinema Terminale arriva Mondovisioni: la rassegna dei documentari di Internazionale in anteprima regionale

L'iniziativa è presentata dal Comitato promotore della Liberazione per il 25 aprile a Prato, in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti Umani


A Prato inizia il nuovo anno in Mondovisioni, la rassegna in anteprima regionale dei film documentari del settimanale Internazionale, che da oltre dieci anni porta in Italia opere in lingua originale – con sottotitoli in italiano -, selezionate dai festival da tutto il mondo, su attualità e diritti umani, con un racconto della complessità del nostro tempo attraverso storie esemplari e senza filtri.
L’iniziativa presentata dal Comitato promotore della Liberazione per il 25 aprile a Prato in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti Umani arriva dal 10 gennaio per quattro lunedì sera al cinema Terminale, unica tappa toscana dell’edizione 2021/2022, incentrata su temi come la libertà di stampa, l’emancipazione femminile, la repressione del dissenso e le crescenti diseguaglianze sociali.
Dopo le chiusure imposte dalla pandemia, un’occasione per appassionati di cinema e di attualità internazionale di tornare a godersi film in compagnia, nel rispetto delle disposizioni vigenti, anche per sostenere un comparto duramente colpito dalla crisi sanitaria.

Oltre alle proiezioni, la rassegna si compone di iniziative collaterali, per l’approfondimento dei temi affrontati, partendo proprio dall’apertura del programma, domenica 9 gennaio 2022 alle 17.30 con la presentazione del libro ‘La Rivoluzione non è che un Desiderio. Venti da Genova’, a cura degli Archivi della Resistenza di Fosdinovo, sul ventennale dal social forum e dalla repressione dei movimenti altermondialisti durante il G8, con venti interviste, fra cui quella del regista Michelangelo Ricci – fondatore del Teatro dell’Assedio – che interverrà all’incontro, moderato da Mirco Rocchi.
Altre occasioni di riflessione in programma sono legate all’intervento del gruppo di Amnesty International di Prato, lunedì 17 gennaio, prima della proiezione; e poi ancora sabato 22 gennaio, con la presentazione dell’Atlante delle Guerre, un progetto di giornalismo indipendente sul monitoraggio dei conflitti nel mondo, che presenterà alcuni dossier con focus sulla libertà di stampa e sulla violenza di genere.

Ecco il programma delle proiezioni e la presentazione dei documentari
Lunedì 10 gennaio 2022, ore 21: “The Monopoly of violence” di David Dufresne.
Rabbia e malcontento per l’ingiustizia economica aumentano, mentre molte manifestazioni di protesta sono soggette a una repressione sempre più brutale: il documentario parte da una raccolta di video di citizen journalists, realizzati durante le manifestazioni dei gilet gialli in Francia; e si interroga sulla violenza di stato, a vent’anni dal G8 di Genova e a pochissimo tempo dai soprusi sui detenuti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.

Lunedì 17 gennaio 2022, ore 21: “The neutral ground,” di CJ Hunt
Il movimento Black lives matter raccontato nella vita reale. A New Orleans si discute la rimozione di quattro monumenti ai confederati, e residenti bianchi e neri sono divisi sul significato delle statue: per alcuni devono sparire, altri si oppongono. Le rimozioni vengono fermate da minacce di morte e il regista CJ Hunt decide di mettersi in viaggio per capire perché un esercito, sconfitto nel 1865, ha ancora così tanta presa nell’immaginario degli Stati Uniti. The neutral ground racconta l’emersione del movimento BLM e del suprematismo bianco, il razzismo e la schiavitù con cui gli USA devono ancora fare i conti.

Lunedì 24 gennaio 2022, ore 21: “Dying to divorce” di Chloe Fairweather
Girato in 5 anni in Turchia, “Dying to divorce” racconta la violenza di genere e l’erosione delle libertà democratiche del paese, dove più di una donna su tre ha subito violenza e i femminicidi sono in aumento. Ipek Bozkut, avvocata, è una delle persone che sfidano la violenza misogina battendosi contro un sistema legale che garantisce sentenze leggere ai colpevoli e la repressione del dissenso che la mette a rischio carcerazione.

Lunedì 31 gennaio, ore 21: “Writing with Fire” di Sushmit Gosh e Rintu Thomas
La storia di “Khabar Lahariya”, unica testata giornalistica dell’India gestita da donne Dalit, la casta più “bassa” della società. Meera, la caporedattrice, e le sue reporter raccontano le grandi questioni che investono il paese armate di smartphone, opponendosi alla tradizione che le vorrebbe silenziose e sottomesse.

Sarà possibile partecipare alla rassegna anche con abbonamento per tutti e quattro gli spettacoli al prezzo ridotto di 25€ (+ diritti di prevendita se online), sottoscrivibile direttamente in biglietteria presso il cinema Terminale, oppure online tramite la pagina web del cinema. Il prezzo per l’accesso alla singola proiezione è di 8€ biglietto intero e sono previste singole riduzioni anche per soci Arci e studenti.
Per informazioni su iniziative ed abbonamenti online è possibile scrivere all’indirizzo comitatoliberazione.prato@gmail.com.
(evento social: MondoVisioni a PRATO ; link sito Cinema Terminale.