Adesso è ufficiale, il Lungobisenzio riapre. Stamani mattina è arrivata l’omologazione dell’impianto da parte dell’ispettore della Lega Nazionale Dilettanti che ha certificato l’autorizzazione alla riapertura dello stadio di via Firenze per tornare ad ospitare le partite casalinghe del Prato calcio. 1648 giorni dopo, il Lungobisenzio riaprirà i battenti domenica prossima in occasione della partita casalinga, valevole per la prima giornata del girone di ritorno del campionato di serie D girone D, tra il Prato e la capolista Rimini.
In occasione della riapertura del Lungobisenzio, il presidente del Prato Stefano Commini, come promesso in occasione della presentazione ufficiale e come confermato recentemente ai microfoni della nostra emittente, ha deciso di ridurre a 1 euro il costo del biglietto d’ingresso per tutti i tifosi biancazzurri. Insomma un’iniziativa della società tesa a far confluire all’impianto di via Firenze, il numero più ampio di appassionati e tifosi lanieri. La capienza per il settore riservato ai tifosi del Prato, vale a dire la tribuna dietro la porta adiacente al campo Sussuidario, è ridotto dalle ultime normative Covid a 800 spettatori ( 1600 spettatori è la capienza della curva). Per quanto riguarda il settore ospiti, la la capienza è stata ridotta a 300 spettatori: il costo del biglietto per il settore ospiti sarà di 10 euro. Da Rimini, è previsto l’arrivo di un centinaio tifosi per seguire la squadra leader in classifica e reduce dalla brillante affermazione sul campo della diretta antagonista Lentigione grazie alle reti tra l’altro di due ex biancazzurri, Gabbianelli e Piscitella. Per la serie corsi e ricorsi. Per quanto riguarda la tribuna mobile coperta montata adiacente a quella centrale, ancora inagibile, l’ingresso sarà riservato esclusivamente, alle autorità, i dirigenti delle squadre e alla stampa. Insomma finalmente ci siamo, il Lungobisenzio è finalmente pronto a riaprire i battenti. Questa volte è ufficiale. Incredibile, ma vero