6 Dicembre 2021

Texprint, Si Cobas: “Ispettorato del lavoro conferma prestazioni a nero e turni di 12 ore”

Il Si Cobas ha reso pubblici i verbali dell'Ispettorato del lavoro, che ha accertato sia il lavoro a nero che i turni di 12 ore, così come denunciato da un gruppo di operai iscritti al sindacato


Lavoro a nero, turni di 12 ore e contratti di apprendistato non rispettati: è quanto accertato dall’Ispettorato del lavoro per quanto riguarda 17 operai iscritti al Si Cobas. E’ stato lo stesso sindacato a rendere pubblici i verbali notificati ai lavoratori. L’Itl ha confermato che sono stati svolti da 16 operai periodi di lavoro “nero” e che tutti i lavoratori che hanno scioperato hanno fatto turni di 12 ore per alcuni periodi. L’Ispettorato ha poi accertato contratti di apprendistato mendaci nella parte degli adempimenti degli obblighi formativi a carico del datore di lavoro. In base ai verbali, la Texprint è chiamata a regolarizzare i rapporti di lavoro prestati “a nero” nei periodi di interesse e a registrare sul libro unico le ore di lavoro effettivamente prestate e accertate con le maggiorazioni previste dalla legge. Inoltre la sede INPS di competenza procederà all’addebito della contribuzione evasa. “Le differenze retributive calcolate dai nostri professionisti sulla base dei turni effettivi di lavoro accertati dall’ITL ammontano a circa 2800 euro lordi per mese di lavoro. Vuol dire che agli operai che hanno lavorato tre anni nella stamperia vengono riconosciuti circa 100mila euro lordi di differenze retributive – scrive il Si Cobas in una nota -. A breve ci saranno le prime udienza al Tribunale del Lavoro dove gli iscritti al sindacato richiederanno tutte le retribuzioni dovute e non pagate durante gli anni di sfruttamento”. La diffusione dei verbali da parte del Si Cobas arriva dopo la citazione a giudizio di 27 operai scioperanti, a cui sono stati contestati i reati di violenza privata, danneggiamento, percosse e lesioni personali.