30 Dicembre 2021

Più reati perseguiti e controlli nelle ditte raddoppiati: il 2021 dei Carabinieri

Sequestrati 100 chili di droga, salvate 30 persone che tentavano il suicidio


Prevenzione e contrasto dei reati, controlli nelle ditte, ma anche veri e propri salvataggi. Sono gli ambiti di intervento principali che hanno coinvolto i Carabinieri nell’anno che si sta concludendo.
Nel 2021 i reati perseguiti dall’Arma sono stati 8.144 a fronte dei 7.953 del 2020 con un leggero aumento del 2%. 208 in totale le persone arrestate, 1.415 quelle denunciate.
Particolare attenzione è stata rivolta ai controlli nelle aziende per le verifiche sullo sfruttamento della manodopera, sulla sicurezza dei luoghi di lavoro e sulla regolarità contributiva. Sono state 510 le ispezioni effettuate, quasi il doppio rispetto al 2020. I controlli hanno portato all’arresto di 19 persone e alla denuncia di altre 331. 719 i lavoratori irregolari identificati, 176 le attività sospese, per un importo complessivo di sanzioni comminate di oltre 4 milioni di euro.
L’attività di contrasto allo spaccio ha permesso di arrestare 73 pusher e di sequestrare oltre 90 chili tra cocaina, hashish e marijuana e circa 10 chili di droghe sintetiche.
Al 112 sono giunte 16.521 chiamate per 5.373 interventi effettuati che hanno contribuito non solo a far arrestare malviventi ma anche a salvare vite. I militari sono intervenuti 30 volte per tentati suicidi, riuscendo a scongiurare il peggio.
L’indagine che ha maggiormente contraddistinto il 2021 è quella legata all’omicidio di Gianni Avvisato, ucciso a colpi di pistola davanti alla sua abitazione di Comeana il 24 novembre. I Carabinieri sono riusciti ad arrestare i due presunti colpevoli, catturando quello che viene ritenuto l’esecutore materiale durante un blitz a Firenze nella notte del 5 dicembre. Dopo l’omicidio l’uomo si era dato alla latitanza nel tentativo di espatriare.