Il Comune di Prato raccomanda la massima attenzione ai botti, e invita tutti a limitarsi all’uso dei giochi pirici per festeggiare la mezzanotte, così da evitare lo scoppio durante tutta la notte o il giorno successivo. “A Prato non c’è bisogno di fare un’ordinanza per vietare i botti in quanto abbiamo un regolamento di polizia urbana che prevede sanzioni per chi li utilizza in maniera impropria in qualsiasi momento dell’anno – spiega il sindaco Matteo Biffoni -. Mi appello principalmente al buon senso dei cittadini e al rispetto dei bambini, degli animali e più in generale dell’incolumità di tutti. Invito quindi i cittadini a fare grande attenzione, ad essere prudenti e responsabili e ad evitare gli eccessi di ogni genere nell’impiego di materiali e di attrezzature che possano causare pericoli per la salute delle persone e degli animali o causare danni a mezzi o cose. Sappiate che per chi viola certe norme il regolamento prevede sanzioni”.
Nello specifico l’articolo 34 del regolamento di Polizia urbana prevede il divieto di “esplodere petardi e similari in luoghi pubblici o aperti al pubblico, ovvero anche privati, dove ciò possa determinare pericolo o disturbo al riposo e alla quiete delle persone. Chiunque violi le disposizioni previste dall’articolo, salvo che il fatto costituisca reato, e che quindi sia punito da specifiche norme in materia, è punito con una sanzione amministrativa”.
L’amministrazione comunale ricorda che sono considerati giocattoli pirici i manufatti pirotecnici che per struttura, natura e quantità dei prodotti esplodenti, non comportano rischi per le persone e per le cose nell’uso cui sono destinati, se impiegati in conformità alle istruzioni fornite dal fabbricante. Sono compresi tra i giocattoli pirici gli artifici con diversi effetti, quali fontane, stelle, girandole, nastri scoppianti e simili.