13 Dicembre 2021

Ispettore della polizia municipale a processo per violenza sessuale su due vigilesse

L'uomo, oggi in pensione, è accusato di 3 episodi che sarebbero avvenuti sul luogo di lavoro


Un ispettore della polizia municipale di Prato, oggi in pensione, è a processo per violenza sessuale su due colleghe. La vicenda, finora non emersa alle cronache, è frutto di indagini che la Procura di Prato ha affidato alla sezione di pg della stessa polizia municipale. L’inchiesta è partita nell’estate 2019, quando una delle due presunte vittime delle molestie si è confidata con le colleghe raccontando di sentirsi a disagio in presenza dell’ispettore, e di non voler rimanere da sola con lui. La notizia arrivò ad una superiore, che per capirne di più convocò la vigilessa, la quale ha raccontato due episodi di cui sarebbe stata vittima nelle settimane precedenti.
In un primo episodio l’imputato, con una scusa, avrebbe condotto la vigilessa nella zona di rimessaggio auto del comando, dove raggiunta un’area appartata, le avrebbe palpeggiato il seno. Il secondo episodio raccontato dalla vigilessa sarebbe avvenuto invece nella centrale operativa, dove approfittando di un momento in cui l’unica altra persona presente si era recata in bagno, l’ispettore avrebbe spinto alla parete la vittima allungando le mani e stringendola in un abbraccio.
All’uomo, difeso dall’avvocato Antonino Denaro, viene contestato anche un terzo episodio, questo nei confronti di un’altra vigilessa, la quale sarebbe stata baciata sul collo. Nessuna delle due donne ha sporto denuncia; la Procura, con il sostituto procuratore Laura Canovai, ha proceduto d’ufficio, ricorrendo anche alle intercettazioni telefoniche. All’udienza di oggi sono state sentite le parti offese, alcuni testimoni e l’imputato, che si è professato innocente. Altri testimoni saranno sentiti nella prossima udienza, fissata a giugno 2022.