Il boom di contagi affossa il turismo, fioccano le cancellazioni per capodanno
L'allarme di Federalberghi "Chiediamo il prolungamento della cassa integrazione, che il Ministero del Turismo si faccia sentire e maggiori sostegni"
Pioggia di disdette nelle strutture ricettive pratesi per capodanno, dove si registra un -60% rispetto al 2019. Un netto calo causato, come sottolineato dal presidente di Federalberghi Prato Rodolfo Tomada, dalla paura e dall’incertezza dettata dall’aumento dei contagi, dalla positività stessa di alcuni clienti, ma anche dall’annullamento degli eventi.
E le previsioni per i prossimi mesi non promettono niente di buono.
Chiare le richieste di Federalberghi: il prolungamento della cassa integrazione, ma non solo per tre mesi; “che il Ministero del Turismo si faccia sentire in qualche modo – precisa Tomada – Deve intervenire per ridurre questo stato di paura e incertezza, che è veramente devastante per noi. E poi ovviamente abbiamo bisogno di maggiori sostegni”.