Una classe della scuola media “Il Pontormo” di Carmignano è stata messa in quarantena in seguito a un focolaio di casi Covid all’interno dell’istituto.
“Il quadro epidemiologico non è allarmante e comunque sotto controllo diretto di Asl, del dirigente scolastico e dell’Amministrazione Comunale” assicura il sindaco di Carmignano, Edoardo Prestanti, in seguito a un susseguirsi di voci che raccontano di un cluster fuori controllo alle medie.
I casi accertati sono 9, di cui 7 concentrati nella classe che è stata messa in quarantena. Per un’altra classe, invece, è stato disposto il blocco delle lezioni per la giornata di venerdì 17 dicembre. “Vogliamo rassicurare le famiglie che la scuola resterà aperta regolarmente, perché non ci sono gli estremi per bloccare la normale attività scolastica. Invito tutti alla calma e a non diffondere notizie non vere” aggiunge Prestanti.
“Come ormai facciamo da due anni – precisa il primo cittadino – siamo in continuo contatto con il preside Luca Borgioli e con Asl, e anche questa volta stiamo monitorando ora dopo ora gli sviluppi del caso. Quindi, chiedo calma e fiducia nelle autorità preposte. Mi preme ricordare a tutti, inoltre, che la positività certa è data soltanto dal tampone molecolare. Va da sé, dunque, che finché non si ha il referto ufficiale che lo attesti, non si può parlare di caso Covid”.
Edoardo Prestanti ha infine ricordato come in casi sospetti sia fondamentale seguire alla lettera le istruzioni del medico curante senza farsi prendere dal panico. “Raccomando infine il buonsenso – conclude il primo cittadino -: se si è entrati in contatto con un positivo e si è in attesa di farsi il molecolare o di saperne la risposta, è importante porsi in autoisolamento volontario. Un comportamento sensato che fa la differenza”.
E l’appello al buonsenso arriva anche dal dirigente scolastico Luca Borgioli: “E’ fondamentale che il severo protocollo anticovid seguito a scuola venga rispettato anche fuori. Talvolta il contagio è il risultato di comportamenti non adeguati fuori dall’istituto. Se i ragazzi appena escono si tolgono le mascherine e si comportano come se niente fosse diventa tutto inutile”. Quindi Borgioli si rivolge alle famiglie chiedendo di limitare i momenti di assembramento senza protezione fra ragazzi e precisa: “A scuola stiamo seguendo minuziosamente gli sviluppi. Per adesso abbiamo messo in quarantena la classe dove è stato rivelato il maggior numero di positivi e sospeso per venerdì, invece, le lezioni in un’altra classe in attesa del risultato dei molecolari. Se seguiamo le regole, sarà più facile per tutti”.