“Ribadiamo che contro la discriminazione e la violenza di genere che colpisce la vita, la dignità e la libertà di tante donne non si può abbassare la guardia, serve un impegno concreto”. Marco Saccardi, consigliere comunale di Vernio con Delega alle Pari Opportunità e alle Politiche giovanili annuncia con questa premessa l’iniziativa in programma martedì 23 novembre – alle 18 – alla Fabbrica Meucci insieme al Centro La Nara, alla Cooperativa Alice e all’Associazione Intersezioni. Si parlerà di violenza di genere, tra stereotipi e prevenzione.
“Il fenomeno della violenza di genere purtroppo è in aumento, come certificano i numeri resi pubblici dal Centro La Nara – sottolinea Saccardi – per questo è necessario un impegno maggiore in un territorio particolare. Il Comune non si vuole limitare ad ospitare lo sportello del centro antiviolenza, ma vuole sostenere con forza il lavoro del Centro La Nara. Siamo consapevoli inoltre che è fonda-mentale promuovere l’attività culturale ed educativa per contrastare gli stereotipi di genere, i pregiudizi e un modello sociale patriarcale che sono alla radice della violenza contro le donne”.
Intanto da gennaio di quest’anno ha riaperto a Vernio lo sportello di ascolto del Centro Antiviolenza La Nara, un luogo sicuro e protetto dove le donne possono trovare ascolto, accoglienza e sostegno nella massima privacy. Sono state accolte 11 donne (rispetto alle 10 dello scorso anno). Dal 2013 – con numeri crescenti ogni anno – sono 50 le donne di Vernio che si sono rivolte allo sportello, per il 70% italiane tra i 30 e i 49 anni. Lo sportello – che lavora in collaborazione con il servizio sociale – si trova presso La Casa della Salute di Vernio, è aperto il secondo e il quarto venerdì di ogni mese; è attivo anche un numero di telefono gratuito e anonimo 1522 oppure 057434472.
Alla Fabbrica Meucci il 23 novembre si confronteranno Donatella Pugi ed Elisa Maurizi del Centro La Nara, Ardiana Arapi ed Emma Tedeschi dell’Associazione Intersezioni.