29 Novembre 2021

Screening alunni Vaiano: soltanto un positivo su 531 tamponi

Il sindaco Primo Bosi: “Risultato che rassicura, grazie a chi ha collaborato”


Lo screening che a Vaiano, tra ieri e oggi, ha coinvolto centinaia di bambini e ragazzi che frequentano l’Istituto comprensivo Bartolini ha dato risultati rassicuranti: su 531 tamponi antigenici eseguiti complessivamente, soltanto 1 è risultato positivo. Ieri era toccato a elementari e medie (410 test), oggi ai piccoli dei nidi e delle materne (110 test). Un campione considerato significativo su una popolazione scolastica di 950 alunni (circa 170 dei quali sono in quarantena e quindi non hanno partecipato allo screening).

“Questo è certamente un risultato che rassicura, per tutti noi la scuola in presenza è una priorità e questi dati ci dicono che l’attività didattica non è assolutamente a rischio, che bambini e ragazzi possono continuare a stare insieme in classe con tutte le precauzioni che sono richieste dovunque”, sottolinea il sindaco Primo Bosi che ringrazia “di cuore le famiglie che hanno dimostrato grande senso di responsabilità e tutti coloro che hanno collaborato perché l’operazione di screening andasse in porto”.

La comunità di Vaiano, dunque, può tirare un sospiro di sollievo dopo che, a causa anche delle numerose classi costrette alla quarantena, il sindaco Primo Bosi, con la dirigente Alessandra Salvati e su richiesta degli stessi genitori aveva organizzato una due giorni di tamponi a tappeto per piccoli dei nidi e delle materne e per i ragazzi delle elementari e delle medie inferiori. Pieno sostegno dalla Asl Toscana Centro che ha messo a disposizione i tamponi per i più grandi (i salivari per i piccoli li ha forniti il Comune) e dalla Pubblica Assistenza che all’esterno della sede di via Braga ha gestito l’accoglienza con una ventina di volontari che si sono alternati e i prelievi, grazie a tre pazientissimi infermieri che hanno fatto di tutto perché i bambini si sentissero a loro agio. A dare una mano in questi due giorni hanno contribuito anche l’Associazione carabinieri in congedo e il Gruppo comunale di Protezione civile.