2 Novembre 2021

Caos traffico, file e rallentamenti in varie zone della città

Ad aggravare la situazione un incidente auto-moto in viale Borgovalsugana

La Vita (M5S): "Non è possibile andare avanti cosí". Spada (Lega): "Per Biffoni & co. i pratesi non devono più usare l'auto"

Traffico paralizzato in varie parti della città stamani all’ora di punta. Ad aggravare la situazione, nella zona est, è stato un incidente avvenuto in viale Borgovalsugana alle 8 di mattina. All’altezza del Copernico un’auto proveniente da una strada laterale ha impattato un motociclo che percorreva il viale. Sul posto, per soccorrere il motociclista, è intervenuta un’ambulanza che ha trasportato il ferito in codice giallo all’ospedale di Prato. Per i rilievi del caso e per gestire il traffico è intervenuta la polizia municipale di Prato. Lunghe le code che si sono formate fino al ponte Datini, dove la situazione del traffico era già critica per l’affluenza in città dei pendolari della Valbisenzio e per i veicoli provenienti da viale Galilei. Code si sono verificate anche attorno ai nodi di piazza san Marco e piazza Mercatale.

Situazione critica anche al Soccorso, dove un camion betoniera in avaria in prossimità del tunnel Nenni ha costretto la polizia municipale a interdire l’accesso alla Declassata dalla rotatoria in direzione Firenze e a deviare il traffico in via Marco Roncioni, con conseguenti code su tutte le strade circostanti.

Sulle pesanti code registrate stamani in città, interviene la consigliera del Movimento 5 stelle Silvia La Vita: “Segnalo che stamattina per fare 5 km ci ho messo 60 minuti, era tutto bloccato da Piazza San Marco a Via Filzi. Non è una novità visto che ogni mattina è cosí. Cosa ancora più grave, un’ambulanza non riusciva nemmeno a passare dalla quantità di auto presenti e ferme in carreggiata” afferma La Vita.

“Prato Est, Ovest, Centro, Sud…in ogni strada di Prato questa è la situazione. Ma è possibile andare avanti cosí? Che fine ha fatto il PUMS (Piano Urbano di Mobilitá Sostenibile, viene da ridere) il potenziamento dei mezzi pubblici, la costruzione di nuove ciclabili (perché muoversi in bici é impossibile, in questa situazione si rischia la morte), le politiche di disincentivo dell’uso dell’auto, le sanzioni a chi parcheggia in seconda terza o quarta fila? Per non parlare di inquinamento e qualitá dell’aria, che con questo traffico si trasforma in una camera a gas che respiriamo ogni giorno.
E soprattutto, come possono i pratesi sopportare in silenzio tutto questo? Il Sindaco Biffoni e l’assessora Leoni, che cosa intendono fare?”

 

Sul caos traffico interviene anche il capogruppo della Lega Daniele Spada: “Capisco la rabbia di migliaia di pratesi imbottigliati, anche stamani, per ore nel traffico cittadino. Purtroppo però non c’è da stupirsi: al netto degli incidenti e dei lavori, l’amministrazione sta intenzionalmente rendendo la circolazione stradale più difficoltosa, con riduzione delle carreggiate, restringimenti, rallentamenti. Per Biffoni & co. i pratesi non devono più usare l’auto, lo dichiarano apertamente. Dovremmo muoverci con i mezzi pubblici, andare a piedi, in bici, in monopattino. Senza rispetto per chi utilizza l’auto per necessità di lavoro, familiari o quant’altro.
Hanno deciso così, per loro i pratesi se ne devono fare una ragione. Per quello che ci riguarda non ci arrendiamo, continueremo a combattere questa visione astratta, da decrescita felice, della città. Come Lega abbiamo elaborato delle iniziative che presenteremo alla città nei prossimi giorni” conclude Daniele Spada.