29 Novembre 2021

Al via la prima edizione del premio di laurea “Città di Prato”

3 borse di studio finanziate dal Comune per premiare giovani laureatisi con una tesi sul territorio pratese attinente a temi di economia, lavoro, urbanistica ed economia circolare


Al via la prima edizione del premio di laurea “Città di Prato” per giovani laureati che hanno fatto la tesi su Prato ed il suo territorio. I tre riconoscimenti, ciascuno di 2.000 euro, finanziati dall’amministrazione comunale di Prato, sono banditi dal PIN Polo Universitario “Città di Prato” e le domande dovranno pervenire entro il 15 dicembre prossimo. Alla selezione possono partecipare i laureati magistrali in tutte le università italiane che abbiano affrontato nella propria ricerca di tesi lo studio di aspetti legati al territorio pratese in questi tre ambiti: urbanistica e processi di riqualificazione e trasformazione urbana; economia del distretto e studio delle trasformazioni sociali inerenti il lavoro; economia circolare e riqualificazione ambientale. Tesi discusse dal 1° gennaio 2017 al 15 novembre 2021: leggi il bando e la modulistica.

Il finanziamento delle borse di studio si inserisce in un accordo che il Comune di Prato ha firmato con il PIN a fine ottobre che ha la finalità di valorizzare lo studio e la ricerca sul patrimonio culturale (materiale e immateriale) della città di Prato, sul suo tessuto sociale ed economico, sui suoi caratteri urbanistici, con particolare riferimento ai processi di cambiamento che la attraversano in ciascuno di tali interrelati ambiti.
In tale contesto si inserisce anche la seconda azione prevista dall’accordo e cioè il finanziamento di borse di studio – con un finanziamento totale di 6000 euro – per i partecipanti alla prima edizione del master di 2° livello della Scuola di Architettura denominato “La visione di genere nella pianificazione e progettazione urbana e territoriale: metodi e tecniche”. L’iscrizione al master scade il 20 dicembre 2021: ecco tutte le informazioni utili.

“Questo accordo – dichiara Daniela Toccafondi, presidente del PIN – rappresenta il primo passo di un obiettivo importante: quello di preservare e custodire le tesi, gli studi e approfondimenti sul sul nostro sistema locale. L’accordo si afferma come scelta di metodo per dare il giusto risalto ai tanti aspetti positivi del nostro modello di sviluppo, alla volontà di dar risalto alla conoscenza che nel territorio è altissima, specifica, flessibile e innovativa e va preservata con queste caratteristiche. Bello sarà vedere come tanti atenei in Italia si concentrano ancora nello studio di Prato come caso di successo e di storie da evidenziare.”

“Sono molto contento di aver condiviso questo ulteriore accordo di collaborazione con il Pin. –  dichiara l’assessore all’Università del Comune di Prato Gabriele Bosi – L’istituzione di un primo Premio di Laurea ‘Città di Prato’ ci darà l’occasione per valorizzare il lavoro di tanti studenti che, sul territorio nazionale, si sono occupati della nostra città nei loro progetti di ricerca a proposito di argomenti prioritari per il nostro futuro: economia, lavoro, urbanistica e transizione ecologica sono questioni centrali anche all’interno della programmazione del Pnrr e del Next generation Prato. E’ la prima volta che il nostro Comune istituisce un premio del genere, con una sperimentazione che potremmo arricchire e ampliare nel prossimo futuro.”