9 Novembre 2021

AID Prato: Manuela Zacchini lascia la presidenza dopo 12 anni

Il 1° dicembre l'elezione del successore. Intanto prendono il via gli incontri e i laboratori per gli studenti


L’AID Prato sta per eleggere un nuovo presidente, Manuela Zacchini lascia infatti dopo ben 12 anni di lavoro e impegno, di cui va fiera, e passa il testimone. L’elezione del nuovo presidente è già programmata per il 1° dicembre, saranno i circa 150 soci dell’AID Prato a deciderlo votando, di persona, nella sede dell’associazione in via Galcianese (presso il polo scolastico). Ma intanto giovedì 11 novembre alle 21,15 c’è un incontro online che si chiama “Ricordare il passato e progettare il futuro” dedicato a ripercorrere questi anni e gettare le basi per andare oltre (per partecipare c’è il link http://meet.google.com/hyy-jjea-pjr).

“Ricordo il primo incontro appena eletta presidente dell’AID Prato, 12 anni fa, con tre insegnanti e un gruppetto di coraggiosi genitori. E quando penso che all’ultima Giornata di Apprendimento Digitale ad Officina Giovani, la sesta edizione, neanche un mese fa erano coinvolti oltre 600 insegnanti di scuole di ogni ordine grado non mi sembra vero. In mezzo c’è tanta passione che certo continuerà anche dopo che avrò passato il testimone”. Manuela Zacchini quasi si commuove ripensando a come è cresciuta l’associazione in questi anni.

Centinaia di incontri e laboratori, decine di iniziative di sensibilizzazione, orientamento e formazione per insegnanti, studenti e famiglie, punti di ascolto e campus. E in mezzo scambi culturali, spettacoli, convegni e l’esperienza faticosa ma anche stimolante della pandemia. Una rete consolidata, di cui fanno parte studenti, insegnanti, famiglia, scuole, provveditorato agli studi e istituzioni e che offre sostegno e supporto specializzato per affrontare i disturbi specifici dell’apprendimento, favorendo lo studio delle materie scolastiche attraverso le nuove tecnologie e le strategie compensative.

“L’importante è continuare su questo cammino, per poter fornire sostegno ai ragazzi con DSA, alle loro famiglie e ai docenti interessati – continua Zacchini – Il mio impegno non si ferma, sarò di supporto come volontaria cercando di valorizzare l’esperienza di questi anni”. La gestione delle situazioni di difficoltà favorisce benessere scolastico, motivazione, autostima e consapevolezza attraverso strumenti concreti per affrontare l’insuccesso scolastico. Proprio adesso stanno partendo i 5 progetti di novembre 2021 con 34 incontri, 120 laboratori rivolti ad altrettanti studenti di 16 istituti comprensivi coordinati da 14 tutor e 22 referenti.