Favorire la partecipazione democratica e attiva fin da giovanissimi, apprendere come rappresentare i bisogni e le necessità individuali e collettive e conoscere l’importanza del bene comune, sono alcuni dei temi affrontati nella prima seduta del Consiglio Comunale dei ragazzi che si è tenuta ieri, mercoledì 3 novembre, in Salone consiliare.
Hanno partecipato il sindaco Matteo Biffoni assieme a gran parte della giunta, il presidente del Consiglio Comunale Gabriele Alberti, il vescovo Giovanni Nerbini e il responsabile U.O. Segreteria e protocollo Marco Brocchi, oltre ai ragazzi, 2 per ogni istituto, che sono stati eletti tra le classi seconde e terze delle scuole secondarie di primo grado, accompagnati dagli insegnanti.
“I ragazzi sono i cittadini del futuro ma anche del presente e li coinvolgeremo per continuare a lavorare per una società e una città migliore. E’ questo l’obiettivo principale del Consiglio Comunale dei ragazzi – ha detto il sindaco Matteo Biffoni -. I ragazzi che sono stati eletti dai loro compagni hanno una grande responsabilità perché rappresenteranno l’istituto che frequentano e sulle loro spalle avranno la fiducia e le attenzioni dei coetanei. Ringrazio i ragazzi, che hanno dimostrato grande interesse per questa nuova sfida che inizia oggi, gli insegnanti e i dirigenti”.
La seduta, iniziata con l’inno di Mameli, è stata informativa sulle future attività del Consiglio Comunale dei ragazzi che eleggerà un presidente e due vicepresidenti e si riunirà con cadenza regolare. I ragazzi potranno anche organizzarsi in gruppi di lavoro e istituire delle deleghe specifiche sui vari temi di discussione per interagire con l’Amministrazione. Il tutto secondo un regolamento più semplificato ma che si basa su quello del Consiglio Comunale degli adulti. Poi i ragazzi hanno preso la parola, presentandosi e proponendo già idee per migliorare la scuola come la raccolta differenziata nelle aule, l’importanza del lavoro di gruppo e la possibilità di creare occasioni di incontro con i compagni delle altre classi. Gli interventi dei giovani consiglieri si sono focalizzati anche sui ragazzi che hanno bisogni speciali, sulla salvaguardia dell’ambiente, sull’ecologia e sul rispetto degli animali. Inoltre ad ogni ragazzo è stato consegnato il quaderno “Cittadini si diventa” che racchiude spunti di riflessione e nozioni di educazione civica sul quale i ragazzi potranno appuntare idee da proporre durante le sedute del Consiglio.