30 Ottobre 2021

Sant’Agostino, nuova vita per la sala capitolare

E' stata restituita evidenza agli affreschi e alle sinopie


Il convento di Sant’Agostino si dona nuova luce e un nuovo aspetto. Merito del restauro della sala capitolare, che i padri Sacramentini hanno presentato alla città. Un lavoro durato due anni, complice la pandemia. Il progetto di restauro è stato curato delle architette Chiara Bardazzi e Paola Tempestini, coordinato dell’Ufficio beni culturali della Diocesi e seguito passo passo dalla Soprintendenza. E’ stata restituita evidenza agli affreschi e alle sinopie, trovata nuova luce per la sala capitolare.
L’affresco principale, il Vir dolorum, è attribuito a Cenni di Francesco, che dovrebbe essere anche l’autore della sinopia. Nella sala è stata ricollocata anche una Vergine con bambino tra i Santi Agostino e Giovanni Battista che si trovava in un’altra parte del convento.