Ha stampato il resoconto generale delle vaccinazioni effettuate negli ultimi anni (vedi foto) e lì ha fatto una scoperta a dir poco eclatante (frutto, sicuramente, di un errore di trascrizione): il richiamo del vaccino anti-pneumococco, secondo l’Asl Toscana Centro, è fissato niente di meno che al 23 ottobre… 2082. Peccato che il paziente – un cittadino pratese classe 1938 – dovrebbe arrivare alla veneranda età di 144 anni per sottoporsi al richiamo in questione. Un auspicio, verrebbe da dire, irrealizzabile.
La bizzarra vicenda è accaduta qualche giorno fa. Il pensionato 82enne ha stampato il riepilogo a seguito della vaccinazione anti-Covid e, rileggendo il calendario delle precedenti immunizzazioni, si è trovato di fronte l’errore palese. La prima dose di Prevenar, inoculata l’8 novembre 2018, indica come richiamo il 2082, praticamente tra altri 61 anni. Una svista che strappa un sorriso ma che potrebbe, probabilmente, costare anche un effettivo mancato richiamo del vaccino in questione, facendo di fatto saltare la copertura immunitaria garantita all’anziano pratese.