“Tranquilli, tanto arriveranno nuovi fondi”, è il commento dell’assessore Barberis alla notizia del mancato finanziamento al bando ministeriale Pinqua al quale il Comune ha partecipato, in fretta e furia, per un totale di 5 interventi e un ammontare di 15 milioni di euro: una risposta superficiale e imbarazzante che non possiamo accettare”. Così il consigliere del gruppo Centrodestra Leonardo Soldi interviene sul tema progetti Pinqua.
“L’amministrazione prima vende la pelle dell’orso senza ancora averlo ucciso, comunicando lo scorso luglio la notizia dell’avvenuto finanziamento dei propri progetti Pinqua e intestandosene il merito, e poi nel mese di ottobre, neglige nel comunicare al Consiglio e alla città quello che dal giorno 7 dello stesso mese è stato il verdetto del decreto ministeriale: il Comune di Prato non vedrà finanziati i propri progetti Pinqua” prosegue Soldi.
“Ma tornando a luglio e alla comunicazione del 22 diramata dall’ufficio stampa del Comune, quando il sindaco si intestava meriti che non aveva, questo appare ancor più un fatto grave tenuto conto che, almeno dal giorno prima, il 21, era stata resa nota la graduatoria di merito, dove già sapevamo di essere in 245esima posizione su un totale di 271. La semplice somma aritmetica degli importi richiesti dai progetti arrivati prima di noi, evidenziava come la somma di 2.8 miliardi di euro messa complessivamente a disposizione, si sarebbe comunque esaurita prima di coinvolgerci. Eravamo cioè, di fronte ad una lunga lista d’attesa.
Dal canto mio chiederò conto di tutto questo ponendo una domanda di attualità durante il primo consiglio utile” conclude il consigliere.