16 Settembre 2021

Luana D’Orazio, il Comune di Montemurlo patrocina l’asta benefica promossa da Carlo Palli

Opere d'arte donate da vari artisti contemporanei saranno battute all'asta il prossimo 1 ottobre


Il Comune di Montemurlo ha deciso di patrocinare l’asta benefica promossa dal collezionista pratese Carlo Palli a favore del figlio di Luana D’Orazio, la giovane operaia morta sul lavoro a Oste lo scorso 3 maggio. Il sindaco Simone Calamai e l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero nei giorni scorsi si sono recati nell’archivio di Carlo Palli, dove hanno potuto visionare le opere d’arte donate da vari artisti contemporanei e che saranno battute all’asta il prossimo 1 ottobre.

«Abbiamo apprezzato molto l’iniziativa di Carlo Palli, la sua sensibilità e il suo impegno a favore del figlio di Luana, rimasto orfano ma soli 5 anni. – spiega il sindaco Simone Calamai – Un’importante iniziativa che, oltre ad offrire un sostegno economico alla famiglia di Luana, sicuramente contribuirà a mantenere alta l’attenzione sul problema delle morti sul lavoro. Luana, suo malgrado, è diventata il simbolo di tutte le morti bianche, ma dopo quel 3 maggio in Italia si continua a morire di lavoro e dunque serve l’impegno convinto di tutti, istituzioni, parti datoriali e sindacali, scuola».

Il sindaco Calamai e l’assessore Forastiero inoltre hanno ricordato che la donazione di opere d’arte per questa importante iniziativa benefica dimostra l’attenzione del mondo dell’arte contemporanea verso quella che è a tutti gli effetti una strage senza fine: «L’arte è un fenomenale veicolo di divulgazione e di sensibilizzazione delle coscienze, una cassa di risonanza importante per richiamare la società civile verso una mobilitazione unanime e convinta che porti a regole e controlli sempre più stringenti in tema di sicurezza sul lavoro», concludono.