E’ una storia senza fine quella della ciclabile tra Prato e Vaiano chiusa dopo la frana del 2014 e al centro di un progetto che prevede la realizzazione di un ponte proprio per bypassare l’interruzione. Il Comune di Vaiano ha deciso di rescindere il contratto, affidato a Impresa Consorzio Artigiani Romagnolo società cooperativa di Rimini, a causa delle gravi inadempienze e dei ritardi registrati nel cantiere. Ripetuti ordini di servizio e richiami, con successive promesse di onorare gli impegni poi largamente disattese, non hanno prodotto il risultato sperato e l’unica strada percorribile è diventata quella della risoluzione del contratto.
“È un atto molto doloroso ma non avevamo alternativa viste le gravi e ripetute negligenze da parte dell’impresa appaltatrice. il nostro obiettivo è completare i lavori che sono stati realizzati per il 50% continuando a garantirci i 590 mila euro di risorse regionali – sottolinea il sindaco Primo Bosi – ringrazio gli uffici comunali che hanno seguito il cantiere con grande attenzione e rigore. Tutto questo non è bastato però per raggiungere una via d’uscita efficace”.
Cosa accade adesso? Il sindaco Bosi annuncia che gli uffici comunali provvederanno a un nuovo affidamento utilizzando lo scorrimento della graduatoria.
Il progetto nasce da un protocollo d’intesa tra il Comune di Vaiano e quello di Prato che, insieme, hanno partecipato a un bando regionale per assicurarsi buona parte delle risorse necessarie. Il valore dell’affidamento è di oltre 800 mila euro (c’è stato un aumento in corso d’opera). I lavori, per la connessione della ciclabile tra Prato e Vaiano, di cui il Comune di Vaiano è stazione appaltante prevedevano la realizzazione dell’attraversamento sul Bisenzio e del percorso negli abitati di Camino e La Briglia. Il progetto della ciclabile Prato- Vaiano con la realizzazione del ponte di Camino prevede lo spostamento sulla riva destra con un percorso parallelo alla SR 325 che si immette nell’abitato de La Briglia, attraversa il giardino della Curia a valle di via Steriola arriva in piazza della Repubblica, in via Ciampi e infine in via Fattori dove si riallaccia alla ciclabile a nord dell’abitato. Il progetto presentato alla Regione per il finanziamento prevede anche aree di sosta per le biciclette sia alla stazione di porta al Serraglio che a quella di Vaiano.