15 Settembre 2021

Arrestati dai carabinieri tre rapinatori e uno spacciatore

I tre hanno rapinato un centro massaggi, il pusher nascondeva la droga in scatole di biscotti e cereali


Rapina in concorso aggravata dal sequestro di persona. E’ l’accusa a carico di tre cinesi arrestati dai carabinieri. I tre sono ritenuti responsabili di una rapina avvenuta lo scorso 22 luglio all’interno di un centro massaggi di via Filicaia. I rapinatori sono entrati nell’abitazione utilizzata da due donne come centro massaggi con la scusa di una prestazione, per poi passare all’azione legando le due con nastro adesivo e cavi elettrici, minacciandole con una mannaia e percuotendole.
Dopo essersi impossessati di circa seimila euro in contanti, hanno costretto le due donne ad effettuare un bonifico di 17mila Yuan su un conto corrente cinese virtuale a disposizione di uno dei tre rapinatori per poi fuggire contando sul fatto che le donne – avendo un’attività abusiva – non avrebbero denunciato. E invece le due – che hanno riportato una prognosi di 10 giorni a seguito delle percosse – sono andate dai carabinieri, riconoscendo due dei responsabili dalle foto segnaletiche. I militari hanno rintracciato i due, scovando anche il terzo rapinatore, che si trovava nell’abitazione di uno dei compagni di rapina.

E i carabinieri hanno arrestato anche uno spacciatore – anch’egli cinese – che aveva affittato una stanza al Soccorso che utilizzava come magazzino per conservare la droga da spacciare. All’interno di alcune scatole di biscotti e di cereali ancora sigillate il pusher aveva nascosto 270 grammi di cocaina e oltre un chilo di shaboo. I militari lo hanno trovato in possesso anche di 1100 euro in contanti e di materiale per il confezionamento delle dosi. La droga avrebbe fruttato quasi 100mila euro.