42 anni alla guida dell’Ac Prato, 42 giorni di assenza e adesso la famiglia Toccafondi si rituffa nel mondo del calcio. Paolo Toccafondi sarà il nuovo proprietario del Livorno che ripartirà dal campionato di Eccellenza. L’ex presidente del Prato, ceduto il 1 luglio scorso a Stefano Commini, è stato scelto dal comitato dei saggi che su imput del sindaco di Livorno Luca Salvetti aveva il compito di vagliare le offerte. Quella di Toccafondi è prevalsa sulle altre tre pervenute.
Toccafondi sarà a capo di una nuova società che ripartirà dall’Eccellenza, con l’obiettivo di raccogliere il testimone dell’As Livorno Calcio, un club con lunghi trascorsi in serie A sotto la gestione Spinelli, club che nei giorni scorsi – dopo la retrocessione dalla Lega Pro non era stato ammesso al campionato di serie D per problemi finanziari.
Per ripartire dall’Eccellenza Toccafondi verserà un contributo di 100.000 euro al Comitato regionale toscano del calcio Dilettanti. Somma che sarà ripartita in quote paritetiche di 8.500 euro fra le 12 partecipanti al girone B dell’Eccellenza, nel quale non militano squadre pratesi.
Già pronto un primo gruppo di lavoro per il nuovo Livorno targato Toccafondi: l’allenatore sarà Francesco Buglio, ex mister di Casale, Aglianese e Pistoiese; direttore sportivo sarà Raffaele Pinzani, che ha ricoperto in passato lo stesso incarico nell’Ac Prato. La squadra, con ogni probabilità, disputerà le partite nello stadio comunale Armando Picchi di Livorno, la casa storica della tifoseria granata. Per la tifoseria biancazzurra, invece, è stata una giornata particolare: oltre al ritorno di Paolo Toccafondi nel calcio toscano, c’è da registrare anche la notizia del ripescaggio della Pistoiese in serie C.
