Delusione per Rachele Bruni, arrivata solo quattordicesima nella 10 chilometri di nuoto. L’atleta di Comeana non è riuscita a ripetere l’impresa di cinque anni fa, quando alle Olimpiadi di Rio arrivò seconda conquistando l’argento. Quella nelle acque giapponesi, caratterizzate da una temperatura altissima (30 gradi), è stata una gara sempre nelle retrovie per la nuotatrice pratese, che ha chiuso molto distante dalla vincitrice, la brasiliana Cunha.
Si chiude così senza medaglie la spedizione degli atleti pratesi alle Olimpiadi di Tokyo. Erano solo due le atlete provenienti dalla nostra provincia in gara, la comeanese Rachele Bruni e la poggese Vittoria Guazzini, impegnata nell’inseguimento a squadre su pista.
Guazzini, a differenza della Bruni, era alla sua prima Olimpiade e si è fermata in semifinale. Il quartetto azzurro è stato sconfitto dalla Germania, non riuscendo ad ottenere il tempo utile per lo spareggio che avrebbe assegnato il bronzo, chiudendo al sesto posto.
Parziale soddisfazione il miglioramento del primato italiano.
A Rio – lo ricordiamo – erano 5 i pratesi in gara, che riuscirono ad ottenere 4 medaglie.
