5 Agosto 2021

Abbandono di rifiuti, a settembre in azione 5 nuove fototrappole FOTO


Dopo una prima fase sperimentale, durata tre mesi, entra nel vivo il progetto, promosso da Comune di Prato, Alia Servizi Ambientali SpA e Polizia Municipale, che da settembre vedrà l’installazione di 5 videocamere intelligenti e di ultima generazione in grado di intercettare i comportamenti scorretti di abbandono dei rifiuti e avvisare le autorità competenti in tempo reale.
Le fototrappole, di piccole dimensioni e mimetizzabili, saranno dotate di tecnologie moderne che permetteranno di essere posizionate in qualsiasi luogo, compresi quelli difficilmente accessibili, con la possibilità di essere spostate a rotazione ogni settimana nelle aree sensibili segnalate in base alle esigenze. Potranno essere attive 24 ore su 24 per 4 giorni consecutivi prima di essere ricaricate per qualche ora. Le telecamere saranno in grado quindi di presidiare cinque luoghi diversi della città monitorando strade, aree verdi isolate e zone con vegetazione fitta.


Non appena la videocamera di sorveglianza rileverà abbandoni di rifiuti, un software intelligente farà partire in automatico una mail-alert, con le informazioni utili per l’identificazione del colpevole, indirizzata agli agenti del Comando della Polizia Municipale, muniti di un computer dedicato alla funzione di sorveglianza. Il software installato nelle telecamere farà risparmiare tempo e risorse per il controllo dei filmati e permetterà anche di intercettare più facilmente i furbetti, ignari della presenza della videocamera, che sarà dotata di una mini postazione con all’interno due batterie.
Le fototrappole saranno posizionate nei punti sensibili segnalati sia dalle autorità che dai cittadini.


Una volta individuati i colpevoli, attraverso i filmati delle telecamere, scatteranno sanzioni per abbandono illecito di rifiuti con multe da 600 euro e in casi specifici anche la denuncia penale delle persone giuridiche coinvolte.

“Il progetto – ha detto l’assessore alla Città Curata Cristina Sanzò – è frutto di un lavoro sinergico portato avanti da Alia, Polizia Municipale e Comune di Prato con l’obiettivo di contrastare in maniera efficace l’abbandono dei rifiuti attraverso l’utilizzo di tecnologie di ultima generazione per il riconoscimento dei trasgressori. Le discariche abusive create da cittadini incivili creano danni all’ambiente e all’immagine del nostro territorio con conseguenze a carico di tutta la collettività. Con l’utilizzo di questi apparecchi vogliamo perseguire due obiettivi, sanzionare i comportamenti colpevoli nonché essere deterrente contro gli abbandoni“.

“Dopo la sperimentazione positiva – ha precisato l’assessore alla Polizia Municipale Flora Leoni – la polizia municipale accoglie favorevolmente l’introduzione di queste telecamere mobili la cui tecnologia avanzata costituirà ausilio per l’individuazione dei responsabili del degradante fenomeno di abbandono dei rifiuti a cui dovrà seguire attività di accertamento e sanzione anche a rilievo penale. Questi strumenti sono notevolmente più sofisticati di quelli già in uso e, affiancati dalla attività investigativa, costituiranno un ulteriore baluardo al controllo del territorio”.

A fianco di questa attività, proseguono le azioni degli ispettori di Alia Servizi Ambientali sul territorio comunale, al fine di consolidare il rapporto con gli utenti, monitorare gli abbandoni dei rifiuti e i comportamenti scorretti.
Nei primi 6 mesi del 2021 sono state elevate più di 400 sanzioni, proprio a seguito di sopralluoghi e controlli da parte degli ispettori. I comportamenti contestati sono abbandono dei rifiuti, non corretta differenziazione ed errato conferimento dei sacchi nelle vicinanze dei contenitori stradali. I controlli riguardano anche gli abbandoni alle campane del vetro e nei pressi dei contenitori degli abiti usati, sia durante i servizi di controllo tri-settimanali sugli spazzamenti e sulle pulizie di fondo, sia nei loro servizi quotidiani di pattugliamento. L’importo delle sanzioni, come da Regolamento comunale, è pari a 166,66 euro.