9 Luglio 2021

Una lettrice ringrazia il servizio funebre della Croce d’Oro: “Persone speciali che mi sono sempre state vicino”


Riceviamo e pubblichiamo una lettera di ringraziamento scritta da Anna Maria Mineo, rivolta alla Croce d’Oro di Prato che ha curato in ogni dettaglio i funerali della madre. Il testo è stato inviato al presidente dell’associazione di via Niccoli, Alessandro Coveri, al vicepresidente Paolo Moscardi e al responsabile del servizio funebre Sauro Ciarnese.

“Scrivo questa lettera per esprimere a parole ciò che ho provato in questo ultimo periodo. Poco tempo fa ho perso purtroppo mia madre, ma non starò qua a raccontare il calvario che ho passato e sto passando da quando non c’è più, ma ciò che è accaduto prima che mia madre se ne andasse. 

Quando sai che per un tuo caro non c’è più niente da fare, purtroppo devi preventivamente informarti su ciò che dovrà essere organizzato quando questa persona non ci sarà più. In un giorno qualunque ho dunque deciso di chiamare la
Croce d’Oro di Prato per informarmi sul da farsi una volta che mia madre non ci sarebbe stata più. In certe situazioni l’affetto o la vicinanza non sono affatto scontate e infatti quando ho chiamato, non mi sarei mai, dico mai e lo sottolineo, aspettata una vicinanza tale da persone che non conoscevo. Mi riferisco in particolare a Sauro Ciarnese: è stato lui a rispondere al telefono ed è stato lui che nonostante fino a quel momento fosse un perfetto estraneo, a tirarmi su, a sollevarmi dal buio in cui mi trovavo anche solo a fare quella chiamata e soprattutto a tranquillizzarmi. Ingenuamente ho chiesto, sapendo già che mia madre non ce l’avrebbe fatta, come mi sarei dovuta organizzare per il funerale, che cosa avrei dovuto fare. Mi sentivo totalmente persa e mi ero quasi estraniata dal mio corpo. Ma in un attimo sono tornata in me quando Sauro mi ha detto: ‘Non ti preoccupare di niente, immagino che sia difficile ciò che stai passando, e io sono qua per questo e sono qua per te. Non devi assolutamente pensare a niente se non a stare vicino a tua madre nei suoi ultimi momenti’.

Io spero per voi che non abbiate perso un caro, perché posso assicurare che in quel momento l’unica cosa che volevo fare era fermare il tempo. Tenere mia mamma ancora con me. Ma sapevo che non sarebbe stato possibile, e sapere che dall’altra parte del telefono c’era una persona come Ciarnese, che ha fatto tutto ciò che era di sua competenza per liberarmi del peso dell’organizzazione di un funerale, è stato come un abbraccio. Mi sono sentita assolutamente al sicuro e sapevo che l’organizzazione di tutto era in mano ad una persona d’oro.

La Croce d’Oro è stata un tassello fondamentale in questo periodo. Ho vissuto bene la parte finale di questo calvario perché sapevo che dietro tutto c’erano persone che pensavano a tutto, alle cose burocratiche e allo stesso tempo anche a me, a come mi sentivo e mi sarei sentita dopo. Nel mio piccolo credo di essere riuscita, grazie a loro, a fare una cosa grande per mia madre. Nonostante io l’abbia persa sono comunque felice di ciò che sono riuscita a fare e di averle organizzato un così bel funerale. Sarà sicuramente un bel ricordo. Ho sempre avuto questa costante paura di non farcela, di non farcela a essere forte e soprattutto a organizzare il tutto con lucidità e come la mamma avrebbe meritato. Grazie a Sauro e alla Croce d’Oro di Prato ci sono riuscita. Quando negli anni a venire penserò a voi, sicuramente penserò anche a tutto ciò che avete fatto per me. La gentilezza e l’attenzione che mi avete riservato non saranno mai dimenticati e saranno sempre indelebili nel mio cuore”.