1 Luglio 2021

Prato “città gentile”, oggi la firma del Manifesto per una società più attenta ai bisogni degli altri


Oggi giovedì 1° luglio il Comune di Prato ha aderito ufficialmente al movimento Italia Gentile , progetto dell’ Associazione di volontariato My Life Design ONLUS promosso dall’autore bestseller e riferimento internazionale nelle scienze del benessere Daniel Lumera. Con la proclamazione, avvenuta alla presenza del sindaco Matteo Biffoni e dello stesso Lumera, Prato si è unita agli altri 24 Comuni Gentili d’Italia: Bari, Arco, Chieti, Sirolo, Soave, Palermo, Mazara del Vallo, Albignasego, Corleone, Verucchio, Modica, i 12 comuni dell’Ambito Territoriale Sociale 21 e Firenze – che verrà ufficializzata domani sera nell’ambito del Festival dell’Italia Gentile, iniziato il 30 giugno e che durerà fino al 4 luglio, nel centro storico del capoluogo toscano -, oltre alla Repubblica di San Marino, primo Stato Gentile. La città si impegna quindi a riconoscere la gentilezza come valore sociale in grado di incrementare benessere e longevità e a realizzare iniziative a beneficio della collettività che riguardino diversi ambiti, dal sociale alla cultura, dall’urbanistica al turismo, dalla ristorazione all’ambiente.

L’annuncio ufficiale è stato dato in occasione della seduta del Consiglio Comunale delle 15, trasmessa in streaming sul canale YouTube del Comune di Prato, con interventi del sindaco Matteo Biffoni, del vicepresidente Giacomo Sbolgi, di Daniel Lumera e di Duccio Bernardi, vicepresidente della Cooperativa Kepos che per l’occasione ha presentato la rassegna Gentil’Essere dedicata proprio all’adesione della città al movimento Italia Gentile.

A seguire alle 19 ci sarà la serata Prato Città Gentile nel suggestivo Parco di Villa San Leonardo al Palco, casa per ritiri della Diocesi e luogo di riposo e spiritualità, dove, dopo un breve momento di meditazione collettiva, verranno illustrati dal sindaco Matteo Biffoni e dall’ assessore al bilancio Benedetta Squittieri progetti e azioni gentili a indicare l’impegno concreto della città, alla presenza di Daniel Lumera, promotore del movimento Italia Gentile.

Seguirà poi un dialogo con Lumera, moderato da Simone Tani dell’Associazione TuttoèVita Onlus, che organizza la serata al Palco, sul suo ultimo libro La lezione della farfalla (Mondadori, 2021), scritto a quattro mani con la scienziata e docente di Harvard Immaculata De Vivo, fra le massime esperte al mondo nel settore dell’epidemiologia molecolare, della genetica del cancro e nello studio dei telomeri.

“La città di Prato ha deciso convintamente di aderire a Italia Gentile – ha dichiarato il sindaco Matteo Biffoni – perché è fondamentale dare una risposta concreta, anche con atti come questo, alla necessità di promuovere, diffondere e sostenere quanto di gentile esiste nella nostra comunità e farlo moltiplicare. Quest’ultimo anno ce lo ha insegnato in modo evidente: la solidarietà, la gentilezza, il cuore aperto, la qualità delle relazioni sono vitali. E non solo, Prato condivide i pilastri del benessere che sono alla base del manifesto di Italia Gentile : per questo lavoriamo ogni giorno per sviluppare una città verde, dove qualità della vita e benessere si incontrano in un contesto che privilegia il contatto con la natura, l’attenzione a un’alimentazione sana, una cultura diffusa e l’attenzione a tutte le fasce della nostra comunità, per andare avanti tutti insieme anche nei momenti più difficili”.

In armonia con i sette punti del Manifesto delle Città Gentili, Prato si impegna in particolare nella promozione e diffusione in ambito educativo del progetto della Scuola Gentile presso gli istituti e comprensori scolastici del territorio.

“La gentilezza è un modo di approcciarsi alla vita di tutti i giorni e attraverso la firma del Manifesto delle Città Gentili, l’Amministrazione continua ad impegnarsi in azioni concrete per migliorare il benessere della città, passando anche per i percorsi educativi, la pianificazione urbana e la programmazione sportiva – ha detto l’assessore al Bilancio Benedetta Squittieri -. E’ importantissima la compartecipazione delle associazioni del territorio per promuovere un atteggiamento alla vita basato sulla qualità delle relazioni umane”.

“La firma del Manifesto delle Città Gentili arriva dopo un percorso cominciato a marzo e passato anche attraverso l’impegno per un linguaggio non ostile – ha precisato il vicepresidente del Consiglio comunale Giacomo Sbolgi -. Il territorio pratese, fatto anche di tante associazioni che si impegnano tutti i giorni per il bene della collettività, ha accolto positivamente i principi del Manifesto”.

“Colgo l’occasione per ringraziare l’Amministrazione comunale e tutti i soggetti coinvolti in questo progetto. Sono sempre più convinto che la gentilezza sia un percorso verso la consapevolezza e verso il benessere interiore” ha detto il vicepresidente della Cooperativa Kepos Duccio Bernardi.

Questo rispecchia la mission del progetto dei Comuni Gentili nell’ambito del movimento Italia Gentile, volto a incentivare lo sviluppo dei Comuni e delle realtà aderenti in linea con l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU, con l’obiettivo di valorizzare la relazione tra istituzione, cittadino, territorio e natura attraverso la promozione di una nuova educazione alla consapevolezza e al benessere individuale, relazionale e collettivo ad alto impatto sociale.

Il movimento Italia Gentile in un anno di attività ha visto unirsi nel valore della Gentilezza, oltre ai Comuni Gentili, anche più di 200 mila persone che da tutta Italia e dall’estero hanno partecipato a proposte online, aderito all’atto di “gentilezza sospesa” e generato una serie di iniziative benefiche anche spontanee, insieme a un centinaio di realtà profit e non profit tra librerie, imprese, hotel, ristoranti, enti, associazioni che si connettono in una rete di gentilezza in continua espansione.

“Per affrontare questo periodo di grandi cambiamenti – ha detto Daniel Lumera – è necessario ampliare lo sguardo dall’Io al Noi e capire che il nostro benessere e la nostra salute derivano dalla salute e dal benessere dell’altro, in un’ottica di interconnessione e interdipendenza globale tra il singolo, l’ambiente e la società. Questa consapevolezza non solo genera uno straordinario impatto sui nostri geni e sul nostro ambiente interiore, ma anche sugli equilibri e sull’armonia del mondo esterno. Ripartire dal valore della Gentilezza significa, dunque, abbracciare un modo di vivere non più competitivo ma cooperativo, che affonda le sue radici nei valori dell’empatia, dell’interconnessione, del perdono. All’insegna di questi valori si sta espandendo il movimento Italia Gentile in un circolo virtuoso inarrestabile che vede l’unione tra scienza e coscienza generare un tangibile e importante impatto sociale”.

La partecipazione alla serata, nel pieno rispetto delle prescrizioni e delle misure di sicurezza per il contrasto alla pandemia, sarà a ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili, con prenotazione consigliata su Eventbrite.

La registrazione darà la possibilità di ricevere tutte le informazioni utili e i promemoria per accedere all’evento, ma non costituisce titolo d’accesso prioritario. Si invita il pubblico a presentarsi all’ingresso circa 30 minuti prima dell’orario di inizio, per permettere la registrazione e la rilevazione della temperatura corporea (l’accesso non sarà consentito con temperatura superiore ai 37,5°). Ricordiamo che sarà obbligatorio indossare sempre la mascherina, igienizzare le mani all’ingresso e mantenere le distanze interpersonali, evitando assembramenti.