Pianificazione e uso del territorio, a Prato il confronto internazionale. Intervento di recupero per l’ex ospizio di via Roma FOTO
Prato, con il Palazzo delle Professioni, diventa capitale per due giorni – oggi e domani – del confronto internazionale sugli strumenti scientifici e tecnologici che possono supportare la pianificazione urbanistica e l’uso del territorio dopo la pandemia. A promuovere l’iniziativa, di cui è regista il Collegio dei Geometri della Provincia di Prato, è la Federazione internazionale dei geometri (The Fig Foundation), nell’ambito della XII International Summer School e il Consiglio nazionale dei Geometri e dei Geometri laureati. Partecipano professionisti ed esperti da tutto il mondo, attraverso un collegamento in streaming da cinque continenti. Circa 40 professionisti saranno in presenza mentre circa 1.400 geometri italiani, particolarmente esperti e sensibili ai temi trattati, seguiranno i lavori on line.
“Dopo la pandemia niente sarà come prima e i geometri, in Italia e nel mondo, sono impegnati a migliorare le città e la convivenza tra persone – mette in evidenza Alessandro Pieraccini, presidente del Collegio dei Geometri di Prato – La conferenza di Prato vuole incoraggiare e pubblicizzare interventi e proposte di pianificazione che guardano allo sviluppo sostenibile, alla riconversione ed efficientamento energetico del patrimonio edilizio esistente e che partono da una efficace lettura del territorio fondata sui GIS (Geographic Information Systems). Del resto – prosegue Pieraccini – i progetti urbanistici di rigenerazione si fondano su strumenti scientifici avanzatissimi sul piano tecnologico che è fondamentale condividere, da questa esigenza nasce l’appuntamento di Prato”.
Il confronto internazionale diventa anche l’occasione per i Geometri pratesi di fare un regalo alla loro città. Al sindaco, grazie all”International Summer School, sarà donato il rilievo, condotto con le tecnologie più avanzate offerte dal laser scanner, della villa di via Roma, oggi sede dell’assessorato alle Politiche sociali, che fino a qualche anno fa ospitava l’Ospizio di Mendicità. L’immobile, che sarà oggetto di un ampio intervento di recupero, venne donato all’inizio del Novecento alla città dalla Cassa di Risparmio e Depositi di Prato e da un ente promotore formato dai principali notabili pratesi (tra cui Adriano Zarini, il cavaliere Beniamino Forti, Giuseppe Bacci e Luigi Salvi Cristiani).
I riflettori del confronto internazionale di oggi e domani sono puntati dunque sull’aiuto che il digitale e le tecnologie geo informative – essenziali per il riavvio di uno sviluppo che rispetti il pianeta – possono fornire per il futuro. Nel pomeriggio di oggi la cerimonia di apertura con gli interventi di Alessandro Pieraccini, del sindaco Matteo Biffoni, dell’onorevole Erica Mazzetti dell’VIII Commissione Ambiente e Territorio, del presidente del consiglio nazionale dei Geometri e Geometri laureati Maurizio Savoncelli e del presidente di FIG Foundation, John Hohol. Gli esperti approfondiranno poi il legame tra geo informazione e pianificazione mentre domani il confronto guidato da un gruppo di esperti internazionali si concentrerà sull’informazione territoriale come strumento per ottimizzare la pianificazione e lo sviluppo sostenibile.